CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Antignano e Corcorone, e possedeva territori e castelli nella regione di Spoleto e Todi. La sua famiglia, i cui -73; e di M. Faloci-Pulignani, in Arch. stor. per le Marche e l'Umbria, I [1884] pp. 638-649); M. Faloci Pulignani, S. de Comitibus, in Il ...
Leggi Tutto
TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] dagli Arabi, ormai in procinto di invadere quelle regioni. Tale evento, che di fatto in parte S. Valentino fra Terni e Roma: una messa a punto, in L'Umbria meridionale fra Tardo-Antico e Altomedioevo, Atti del Convegno di Studi, Acquasparta, ...
Leggi Tutto
Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] Nel 634 egli inviò poi a Dorchester, nella regione del Wessex, Birino, secondo una tradizione più tarda in Id. et al., Comuni e signorie nell'Italia nordorientale e centrale: Lazio, Umbria e Marche, Lucca, in Storia d'Italia, VII, 2, Torino 1987, pp. ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] di popolo. In quello stesso periodo fu anche rettore dell'Umbria con poteri di legato. Durante i conclavi di Innocenzo IX Roma del 1598, dovuta alla situazione idrografica creatasi in quella regione.
Morì il 4 genn. 1608 aúoma e fu sepolto nella ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] Gianfrancesco. Il G. si trattenne nel Lazio e in Umbria per tutto quell'anno e buona parte dell'anno successivo, questa carica anche a cagione del peso politico della dinastia gonzaghesca nella regione e per i buoni rapporti fra i Gonzaga e i duchi di ...
Leggi Tutto
GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] della rete viaria e i principali centri della regione, compresa Città di Castello, dove un'insurrezione a Martino V, in Comuni e signorie nell'Italia nordorientale e centrale: Lazio, Umbria, Marche e Lucca, in Storia d'Italia (UTET), VII, 2, Torino ...
Leggi Tutto
FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] Bolsena e gli altri castelli della Val di Lago (la regione circostante il lago di Bolsena) ai quali ambiva da lungo e di Orvieto, in Boll. della R. Deputaz. di storia patria per l'Umbria, XXXVIII (1941-42), pp. 50-52; E. Dupré Theseider, Roma dal ...
Leggi Tutto
ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] metà del sec. 12° alla metà del 13° ebbe, soprattutto nella regione della Mosa e del Reno, la sua maggiore diffusione. Per la Assisi. Questo modello sembra aver avuto una grande diffusione in Umbria e nelle Marche anche al di fuori dell'Ordine, come ...
Leggi Tutto
FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] 627 fig. 69; M. Duranti, I pellegrini alla Porziuncola nei secoli XIII-XVI, in Orientamenti di una regione attraverso i secoli…Atti del X Convegno di studi umbri(Gubbio 1976), Gubbio-Perugia 1978, pp. 575-587 (partic. p. 581); A. Bartoli Langeli, La ...
Leggi Tutto
FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] Umbria, che raccolse lavori di studiosi per lo più ecclesiastici che illustrassero eventi e monumenti ecclesiastici della regione comm. M. F., in Bollett. Della Deput. di st. patria per l'Umbria, XXXVIII (1941), pp. 228-32; Don Petronio [G. De Luca], ...
Leggi Tutto
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...