Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] di Luni (v.) prossimo al fiume Magra, il più importante della regione in quell'epoca.
I m. apuani, di controversa età geologica ( antichi, si hanno ancora nel Lazio (Fiano Romano), nell'Umbria (Orte, Terni, Perugia), nelle Marche (Ascoli Piceno), in ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] .C., forse le più antiche produzioni a figure rosse della regione dopo l’esperienza isolata e tutto sommato provinciale dell’Owl Pillar . Officine sono state localizzate in Etruria meridionale, in Umbria, nel Lazio, in Magna Grecia e in Sicilia ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] rete stradale dell'Umbria nell'alto-medioevo, in Atti III Convegno di Studi Umbri, Gubbio 1965; id 351 ss.; J. Soyer, Présentation d'une carte des voies anciennes de la région Est et Sud-Est de Poitiers établie d'après la couverture aérienne de l'I. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] ), delimitato a sud dal corso del Danubio e compreso fra la regione montuosa di Brno, il margine orientale del Waldviertel, la zona della . Rotili, Forme di cristianizzazione dei Longobardi, in Umbria Cristiana. Dalla diffusione del culto al culto dei ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] ), sono rappresentati dai territori delle città comprese all’interno delle singole regioni (ad es., per la III regio quello di Metaponto, Plin si staccò la Tuscia che andò a unirsi a Umbria e al Picenum. Sotto Settimio Severo sarebbe stato introdotto ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] base delle loro funzioni (v. anche maris).
M. era venerato in modo particolare nell'Umbria, anche con l'appellativo di Grabovius (cfr. Tabulae Iguvinae) e appunto in tale regione si è sviluppata la figura del dio gradiente con l'elmo dall'alto lophos ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioniUmbria, Romagna [...] a Gubbio: entrambi i ritrovamenti sono databili al II sec. a.C.
Nel descrivere l’Umbria, Strabone (V, 2, 10) conclude la sua illustrazione rilevando che la regione, “pur un po’ troppo montuosa” (si vedano gli esempi di Camerino, Sestino e Iesi), è ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] disfatto.
A partire dagli inizî del III sec. a. C., e cioè dal momento della massiccia comparsa di Roma nella regione, su O. si addensa il buio delle fonti storiche e dell'indagine archeologica. L'antica rupe rimane stranamente esclusa dall'intenso ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] V, 20, 35, 1-5, e 44, 8-9), piuttosto che da occupazioni stabili della regione. Gli Etruschi stabilirono di conseguenza forme di alleanza con genti confinanti come gli Umbri e i Galli, o addirittura con i Sanniti: si trattò di episodi che, nel primo ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] nel III e IV secolo. Capoluogo della Provincia Tuscia et Umbria dell'ordinamento di Diocleziano, appare sede del Corrector Italiae nel qui una simultanea visione dello sviluppo artistico della regione etrusca entro un orizzonte geografico e storico ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...