LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] della marcia su Roma il L. si sarebbe trovato in Umbria per una commissione di rimonta).
Erano tutte cariche dell'amministrazione , combatté con asprezze polemiche il popolarismo nella regione, animò pubblicazioni fasciste locali come La Settimana e ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] 1507 presso il cardinale Alessandro Farnese, amministratore della regione, perché proteggesse almeno i sudditi più devoti i moti. Durante la lotta contro le signorie particolari dell'Umbria e della Marca, l'A. indusse il papa alle misure ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] "), intervenne invece proprio su un problema, quello ferroviario, che minacciava di sacrificare l'Umbria, testimoniando così un'attività, in favore della regione - a vari livelli economici e finanziari - che esplicava soprattutto nei ministeri, una ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] e podestarile (1139-1254), I, Perugia 1983 (Fonti per la storia dell’Umbria, 15), pp. 94-96, n. 43, 231-233, n. 94 Gregorio ad Clivum Scauri, 2 voll., Roma 2003 (Codice diplomatico di Roma e della regione romana, 7), pp. 110-113, n. 27, pp. 115-118, n ...
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MANFREDI, Carlo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1439 da Astorgio (II) e da Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, primogenito di quattro fratelli e due sorelle. Fu il secondo signore di Faenza con [...] di papa Della Rovere puntava a costruire la sua egemonia sull'Umbria e sulla Romagna a partire dal controllo politico-militare di gioco nelle aree strategiche d'Italia (la Romagna, la regione appenninica tra Toscana e Liguria, il Piemonte). Il M., ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] antichi contrasti e su motivi di lotta propri di quelle regioni e con essi interagiva. A novembre, grazie al suo dei Campioni da Gubbio, in Archivio storico per le Marche e per l'Umbria, III (1886), pp. 203-205; O. Lucarelli, Memorie e guida storica ...
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COLONNA, Giovanni
Peter Partner
Fu figlio di Stefano (Stefanello) signore di Palestrina, e di Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi.
La prima notizia su di lui risale al 4 luglio 1387, quando [...] possedimenti e rimanere coinvolto nelle lotte baronali della regione. L'8 maggio 1391 firmò una tregua con di oltre 2.000 fiorini (aprile-luglio 1396).
Quando ebbe termine in Umbria la guerra papale, nella primavera del 1396, i Fiorentini, temendo lo ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] ’esercito napoletano. Ottenuto un mese di congedo, raggiunse in Umbria Gioacchino Murat in marcia su Napoli, ma il 18 febbraio provincia di Salerno e della Basilicata. In quest’ultima regione si impegnò per ristabilire l’ordine minacciato da movimenti ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] poi inviato dal re, che aveva occupato l'Umbria, a rafforzare il presidio di Perugia insieme con . napol., XIII (1888), p. 34; N. Palma, Storia ecclesiastica e civile della regione più settentr. del Regno di Napoli, II, Teramo 1891, pp. 73, 147, 151 ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] costituite per lo studio delle riforme necessarie alla regione. Nonostante il mazziniano L. Pianciani, nel 214, 217, 230, 262, 265, 267 s.; F. Mazzonis, Correnti politiche in Umbria prima dell'Unità (1849-1860), ibid., pp. 111, 121, 128 s., 132 s ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
umbro
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Umber -bri]. – Dell’Umbria: 1. Con riferimento all’Umbria moderna, regione interna dell’Italia centrale con capoluogo Perugia: il territorio u., l’economia u., il paesaggio u.; la popolazione u., e, come...