La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] Le risposte «solo o prevalentemente dialetto» in Piemonte, Liguria e Lombardia non hanno raggiunto il 10%, mentre in Veneto, che va considerato la regione più dialettofona d’Italia, sono ammontate quasi al 40%.
L’uso maggiore o minore di italiano e ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] in dicembre il M. divenne padrone dell'intera regione; Carlo Fortebracci, entrato al suo servizio, e si adoperò con ogni mezzo per entrare al servizio della lega veneto-fiorentina.
Per ragioni di strategia militare e di equilibrio, Firenze accantonò ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] , 1984). Alla metà del sec. 1° a.C. B. fu costituita come municipium, al confine tra la undicesima regione, Transpadana, e la decima, Venetia et Histria.Grazie alla posizione favorevole, in zona pedemontana allo sbocco delle valli d'accesso alle aree ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] ..., II [1899], pp. 348-60). La comunicazione era accompagnata da un'appendice di termini fisici e antropici della regione alpina veneto-tridentina, corredata da schizzi. Sull'esempio di questa del B. si ebbero poi raccolte del genere per altre ...
Leggi Tutto
Per secoli l’italiano, fuori di Toscana, è stato imparato sui libri: per questo si è sottratto ai processi di trasformazione caratteristici delle lingue che si sono sviluppate dall’alto medioevo a oggi [...] si eccettuano il ligure (che ne è esente) e il veneto centrale e lagunare (che la conosce con forti restrizioni, simili issu < ipsum, mittu < mĭttunt. Tipica della regione alto-meridionale è invece la neutralizzazione di tutte le vocali atone ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Istria, Venezia 1760) per dare alla sua regione una moderna storiografia e per nobilitarla. Sostenne , Storiadell'economia politica nei secc. XVII e XVIII negli Stati della Repubblica veneta, Venezia 1877, pp. 156-173; M. Tamaro, Nel primo centenario ...
Leggi Tutto
POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] loda l’ottimo vino, dono del Fiume Giallo.
La regione non distava molto dalla costa del Mar della Cina, e the venetian); G. Orlandini, M. P. e la sua famiglia, in Archivio veneto-tridentino, IX (1926), pp. 1-68; Nel VII centenario della nascita di M ...
Leggi Tutto
DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] edizione clandestina di Giustizia e Libertà specifica per il Veneto, che gli venne affidata, stampata clandestinamente dalla a intere generazioni di giovani, nella città e nella regione che più di altre era al centro di trasformazioni vitali ...
Leggi Tutto
CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] del vescovo di Squillace), e dei problemi della regione calabrese analizzando sulla Nuova Antologia (1° ott. 1905 mondiale, Milano 1976); G. Rochat, L'esercito ital. da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari 1967, ad Indicem; R. Zangrandi, L'Italia ...
Leggi Tutto
Multilinguismo e regionalità dell'Italia linguistica contemporanea
Tullio De Mauro
Se si guarda alla complessiva realtà linguistica italiana nell’età della Repubblica, Italia delle Italie è una formula [...] , conserva l’uso del dialetto, specialmente tra le mura di casa, ma anche nelle relazioni con estranei, soprattutto in Veneto e nelle regioni del Sud.
I dati Doxa e ISTAT su percentuali e modalità d’uso dei dialetti e dell’italiano permettono di ...
Leggi Tutto
veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...