Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] una lotta senza quartiere che infiammò l'intera regione. A scatenare la violenza furono piuttosto le lotte , Il comune di Treviso e i suoi più antichi statuti fino al 1218, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 1, 1901, pp. 95-130; 2, 1902, pp. 107-146 ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] G. fu eletto nel "listone" per la circoscrizione del Veneto), a condizione che si proponesse come espressione di un più egli stesso venne ferito (24 giugno 1944).
Dopo la liberazione della regione, il G. riprese i contatti col PLI, che intanto si era ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] era stato primitivamente imprigionato, venne espulso per due anni dal territorio veneto. Cosa sia stata la vita del B. dalla metà 1587 non , le Tre leghe decidono d'espellere il B. dalla regione di Chiavenna perché la sua presenza è causa di torbidi ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] organizzazione della resistenza contro gli imperiali in questa regione e quindi, nel settembre, alla spedizione 300 ducati, "aziò non vivano a descritione - come scriveva al senato veneto il podestà di Crema - et li facciano di le cose hanno fatto ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] l'8 sett. 1484, cadevano le difficoltà al servizio veneto del B., che tornò agli ordini di Roberto Sanseverino dapprima luogotenente generale e di maestro di campo, a presidiare la regione e particolarmente a rafforzare le difese sul Gargano, a San ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] favorevole e un'interessante diffusione anche in altre regioni - Veneto, Calabria, Campania, Abruzzi, Marche, Piemonte del '900. L'inchiesta parlamentare…, Milano 1981, pp. 11-71; Le regioni dall'Unità ad oggi, L'Umbria, a cura di R. Covino-G. Gallo ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] collaborazione tra le due principali potenze cristiane della regione; c'era poi da ottenere per lo meno greco dalla fine del secolo XIV agli inizi del secolo XVI, in Storia della cultura veneta, 3, I, Vicenza 1980, pp. 213, 215-218, 223, 244; L. ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] -1925, Venezia 1979, ad ind.; E. Franzina, Vicenza, Vicenza 1980, ad ind.; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, Il Veneto, a cura di S. Lanaro, Torino 1984, ad ind.; Schio e Alessandro Rossi. Imprenditorialità, politica, cultura e ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] si aggiungeva la consapevolezza di una crescente animosità veneto-imperiale caratterizzata da reciproche accuse di scorrettezza ed all'occupazione di Segna e al controllo militare della regione: coltivò anzi con fermezza l'opinione che i ritardi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] interessata a mantenere inalterati i precari equilibri della regione: nel febbraio 1499 egli ottenne una nuova condotta 'agosto 1509 lo investì ufficialmente del feudo. Ma la città veneta, dopo numerosi passaggi di mano, tornò infine ai Veneziani, ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...