L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Sede di violazione dell'antico Statuto Praemunire - con il quale nel a essere debole in alcune regioni, come l'Italia meridionale, dove le numerose piccole diocesi non erano in grado di sostenere le proprie spese e dove il clero ordinario si trovò a ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] n. 3/2001. - Un’importante innovazione in tema di s. regionali si è avuta a seguito della l. cost. n. 1/1999 e della l. cost. n. 2 statuti speciali – e quelli delle c.d. Regioni ad autonomia ordinaria, generalmente qualificati come statutiordinari ...
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PROCESSO DEL LAVORO
Carlo Ghisalberti
(XXVIII, p. 285; App. IV, III, p. 57)
Dopo il riordinamento dell'intera materia a opera della l. 11 agosto 1973 n. 533, scarse sono state le novità normative riguardanti [...] diversi da quelli con lo stato o con gli enti pubblici territoriali (regioni, province, comuni). Ciò accadeva di un rito speciale, qual è quello del lavoro, a quello ordinario, normalmente previsto per la cognizione delle controversie dei rapporti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Italia non è un Paese povero: dall’AGIP all’ENI
Fabio Catino
In una tarda serata di fine inverno del 1960, Joris Ivens, talentuoso e problematico regista olandese, presenta a Enrico Mattei (1906-1962), [...] politici, mediati dal conterraneo Marcello Boldrini (ordinario di statistica e accademico pontificio). La orizzonte aveva in precedenza informato anche la legislazione mineraria della regioneastatuto speciale Sicilia (l. regionale 20 marzo 1950 nr. ...
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Mario Egidio Schinaia
Abstract
Si è partiti dalla considerazione che la nozione di giustizia amministrativa, di cui in questa sede si devono indicare gli elementi strutturali che la connotano specificamente, [...] Il che significa che il giudice ordinario non poteva emanare sentenze costitutive sotto regione Siciliana aStatuto Speciale ed in forza di esso, avverso le decisioni del Tribunale Regionale vigente in quella Regione, con competenze identiche a ...
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Michele Squeglia
Abstract
L’esperienza italiana nel campo dei fondi pensione costituisce un modello “originale”, la cui struttura si connota della distinzione tra fonte istitutiva e fonte costituiva, [...] in via ordinaria dai lavoratori autonomi a cura di A. Tursi, in Nuove leggi civ., 2007, 608).
In ordine alle Regioni, cui la nuova formulazione dell’art. 117 Cost. attribuisce una discutibile competenza legislativa concorrente tra Stato e Regioni ...
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Paola Bozzao
Abstract
La voce esamina la struttura e la funzione dell’indennità di mobilità, misura a tutela della disoccupazione introdotta dalla l. n. 223/1991 e destinata ad essere sostituita, al [...] con progressivo coinvolgimento delle regioni, di concerto con le integrazione guadagni, tanto ordinaria che straordinaria.
A fronte di questa al 31.10.2014: tale revisione non risulta, ad oggi, essere stata attuata (art. 2 co. 46-bis, l. n. 92 ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] e c. flessibili. Tale distinzione è stata teorizzata per la prima volta da J. Bryce o, secondo taluni, da A.V. Dicey. Per c. rigide si fu approvata solo nel 1970; le Regioni ad autonomia ordinaria (Regione), la cui travagliata istituzione è avvenuta ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] due i nativi delle regioni temperate perdano la loro l'on. I. Magrini. Secondo delegato governativo è stato: nel 1919 l'on. A. Cabrini (suppl. G. Di Palma-Castiglione), nel in condizioni molto diverse da quelle ordinarie: lavoro nelle miniere, nelle ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] superiore alla legge ordinaria. Si poneva dunque Stati, si sono via via affiancate numerose organizzazioni particolari, la partecipazione alle quali è subordinata a requisiti diversi: di natura geografica (l'appartenenza a una determinata regione ...
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regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...
autonomia differenziata
loc. s.le f. Nell’ordinamento statale repubblicano italiano, forma di potestà legislativa originariamente propria delle Regioni a statuto speciale, trasferibile dal 2001 anche alle Regioni a statuto ordinario sulle...