L'adattarsi da parte di un essere vivente, animale o vegetale, a vivere in un clima nuovo. Questo adattamento avviene sovente mediante modificazioni morfologiche o fisiologiche più o meno importanti dell'individuo [...] monti superiori ai 5000 metri l'uomo non può vivere.
L'uomo europeo si adatta facilmente a vivere nelle regioni fredde, perfino nelle regionipolari, come ci dimostrano i numerosi esempî degl'Italiani nel nord Canadà o in Alaska. L'uomo di pianura si ...
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NEOZOICA, ERA o Gruppo Neozoico
Ardito Desio
Questo termine (dal gr. νέος "nuovo" e ζῶον "animale", ossia "era degli animali nuovi") è usato in geologia per indicare la più recente fra le maggiori suddivisioni [...] caldi.
Oltre alle prove paleontologiche, di cui è già stato detto, la ripetizione delle invasioni glaciali nelle regionipolari e in quelle montuose e i caratteri particolari delle fasi interglaciali, forniscono elementi sicuri su questi fenomeni ...
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GEOFISICA (App. I, p. 647)
Franco MARIANI
Maurizio GIORGI
Negli ultimi anni la g. ha fortemente accentuato il suo carattere di scienza che studia i fenomeni terrestri e quelli dello spazio prossimo [...] il 75° meridiano Ovest, il 10° meridiano Est, il 140° meridiano Ovest, la fascia equatoriale e le 2 regionipolari artica ed antartica.
Le catene di stazioni disseminate lungo i predetti meridiani si estendono rispettivamente la prima dall'Artico ...
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OCCUPAZIONE
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Giulio VENZI
. Diritto privato. - L'occupazione è un modo di acquisto della proprietà, e consiste nell'impossessarsi di una cosa con l'intenzione di farla propria. [...] Perciò sono occupabill i dominî di terraferma e le acque adiacenti, formanti le cosiddette acque territoriali; del pari le regionipolari, quando si tratti di terre coperte di ghiacci; e inoltre si ritengono per analogia occupabili anche i territorî ...
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NOMADISMO (dal gr. νομάς "che pasce greggi")
Renato Biasutti
Designazione comune per i popoli che mutano spesso il luogo della loro dimora. Originariamente, nomadi si dicevano i pastori, che si spostavano [...] qualche vecchio o i giovanetti per la raccolta, ecc.).
La massima varietà e alternanza di lavori si ha nelle regionipolari o sub-polari, dove il ciclo stagionale climatico è più accentuato (Eschimesi, Iperborei dell'Asia di NE.). Ma molto spesso la ...
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(lat. ablatio, da aufero "porto via"; fr. ablation; sp. ablación; ted. Abspülung, Abtragung, Ablation; ingl. ablation).
I. Termine di geografia fisica, che indica il processo di rimozione del materiale [...] sviluppato per attrito interno e di fondo. Così anche d'inverno non cessa del tutto l'ablazione sul fondo.
Nelle regionipolari i ghiacciai sboccanti in mare e galleggianti per un tratto su di esso vengono a consumarsi attivamente solo a contatto ...
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MUSCHI
Ugo Brizi
. Vegetali appartenenti alle Embriofite asifonogame, di cui costituiscono la prima classe delle Briofite; differiscono dalle Epaitiche, che ne rappresentano la seconda classe, specialmente [...] umide tropicali, con larghi festoni verdi. Talvolta, con il loro notevole sviluppo, caratterizzano il paesaggio, come nelle regionipolari e sulle alte montagne, o come costituenti la flora del sottobosco.
I Muschi hanno un'importanza grande nell ...
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PIANTA (XXVII, p. 127)
Fabrizio Cortesi
Piante acquatiche. - Con questo nome, e anche con quello d'idrofite, si indicano i vegetali che svolgono la loro vita immersi o sommersi nell'acqua dolce o marina. [...] , perché le condizioni ecologiche sono assai diverse: nelle regionipolari vi è debole illuminazione, ma continua e prolungata, specialmente istologiche e anatomiche) e fisiologiche delle specie polari, che quindi si presentano diverse dalle alpine. ...
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Famiglia d'Insetti acquaioli dell'ordine dei Loleotteri e del sottordine degli Adefagi, di piccole, medie e grandi dimensioni, con corpo generalmente depresso; antenne filiformi, glabre e di 11 articoli, [...] notte, arrampicandosi sui vegetali o sulle sponde, e volano con facilità. Sono insetti cosmopoliti distribuiti dalle regionipolari fino all'equatore; alcuni (Agabus, Ilybius, Colymbetes, Dytiscus) sembrano caratteristici dei paesi freddi e temperati ...
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. Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee, che forma la classe delle Tetradiname di Linneo; Lindley ha chiamato questa famiglia col nome di Brassicacee.
Comprende erbe annue o perenni, raramente [...] rado arrotolati trasversalmente (spirolobee).
Le Crocifere formano una famiglia naturalissima, sparsa per tutto il globo, anche nelle regionipolari e alpine, meno frequente nelle tropicali: vi sono ascritte circa duemila specie riunite in 250 generi ...
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polarita
polarità s. f. [der. di polare]. – 1. In senso ampio, proprietà di un ente (per es. di una cellula, di un corpo elettrizzato, ecc.), che può derivare sia da particolari relazioni (di simmetria, di antitesi, ecc.) con altri enti, sia...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...