Esploratore norvegese nato a Christiania (Oslo) il 1 dicembre 1864. Studiò agrimensura e silvicoltura in quella città e poi a Tharandt. Emigrò nel 1888 in Australia, e nel 1894, attratto dalle regioni [...] polari, s'imbarcò a Melbourne come marinaio sulla baleniera norvegese Antartide e con questa visitò l'isola Possession (Terra Impiantato quivi un deposito di rifornimenti, poté svernare in quella regione con dieci compagni (e fu il primo sverno nell' ...
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Botanico francese nato a Parigi nel 1853 ed ivi morto il 30 dicembre 1922. Laureato in scienze naturali nel 1879 fu prima alla scuola normale superiore come preparatore e maître des conférences, poi nel [...] modificazioni dei vegetali superiori in rapporto all'ambiente, specialmente per quanto riguarda le piante alpine e quelle delle regionipolari. Nel 1889 creò nella foresta di Fontainebleau il laboratorio di biologia vegetale e fondò la Revue genérale ...
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Medico, naturalista, geografo, nacque nel 1792 a Piep in Estonia; nel 1810 cominciò gli studî di medicina all'università di Dorpat (ora Tartu) ove conseguì la laurea. Si recò quindi a Würzburg dove si [...] di zoologia all'Accademia di Pietroburgo ove rimase per oltre trent'anni. Nel 1837 compì un grande viaggio d'esplorazione nelle regionipolari; nel 1867 tornò a Dorpat ove morì nel 1876. La sua attività scientifica fu veramente straordinaria e i suoi ...
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Pittore olandese di paesaggio, nato all'Aia il 6 settembre 1850, scolaro di J. Hoppenbrouwers e P. Stortenbeker. Ebbe il suo primo successo nel 1875 con un quadro Inverno nel bosco. Pitture di questo genere [...] 'atmosfera placida dei larghi fiumi nella sua patria. Ha inciso alcune acqueforti. Nel 1880 fece con la nave Willem Barentsz un viaggio d'esplorazione nelle regionipolari. Abitò dal 1886 fino al 1892 a Roosendaal, vicino ad Arnhem. Ora vive all'Aja. ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] e 60° sia nord, sia sud. La sua presenza spiega il fatto già rilevato che il moto dell'aria delle regionipolari non segue il moto, accelerato rispetto alla superficie terrestre, dell'aria della zona temperata. Analogamente la circolazione termica si ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] è più chiaro che negl'Indianidi che abitano più a sud, ma è sempre piuttosto forte, per un gruppo vivente in regionipolari. La tonalità oscilla fra il giallo-bruno e il bruno-rossiccio. Le guance, rosee, nei fanciulli sono addirittura rosso vivo. L ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] hanno cercato di spiegare la causa delle migrazioni. Secondo l'una gli uccelli che vivevano prima del periodo glaciale nelle regionipolari, ne sono stati scacciati a poco a poco dal sopraggiungere dei ghiacci, ma hanno conservato la consuetudine di ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] probabilmente complementari l'una all'altra, prevalendo questa o quella a seconda delle regioni. È evidente la necessità di coprirsi, non solo nelle regionipolari, ma anche in quelle temperate, dal clima così variabile. Cosa avviene invece nelle ...
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PALEOGEOGRAFIA
Giuseppe Stefanini
. La paleogeografia o geografia del passato è quel ramo della geologia, che cerca di coordinare i dati forniti da varie scienze, e in particolare dalla stratigrafia, [...] all'esistenza di una provincia australe distinta. In complesso si può ritenere che la temperatura media delle regionipolari sia notevolmente e gradualmente diminuita durante il Neogene.
Un ulteriore raffreddamento e deterioramento del clima è la ...
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SOCIETÀ
Fabrizio CORTESI
Federico *RAFFAELE
. Biologia. - Società vegetali. - Nel mondo vegetale è rarissimo che un solo individuo di qualsiasi specie non tolleri accanto a sé lo sviluppo di nessuna [...] condizioni ambienti si raggiungono i limiti negativi della vita vegetale (pendici delle alte montagne, solitudini delle regionipolari), vi sono luoghi ove restano padrone del campo una o pochissime forme vegetali specificamente adattate e che ...
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polarita
polarità s. f. [der. di polare]. – 1. In senso ampio, proprietà di un ente (per es. di una cellula, di un corpo elettrizzato, ecc.), che può derivare sia da particolari relazioni (di simmetria, di antitesi, ecc.) con altri enti, sia...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...