SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
Piero Forcella
L'esplorazione dello s. ha avuto inizio nel 1957 con il lancio del satellite sovietico Sputnik (v. satellite artificiale, App. III, 11, p. 670). [...] di Giove fu fatto in direzione sud-nord, il che permise di ottenere un grande numero di fotografie vicino alle regionipolari.
Della massima importanza sono anche le fotografie dei quattro satelliti galileiani. Si conosce una sola immagine buona del ...
Leggi Tutto
(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] rivelazione di raggi X molli dal solo Giove, dovuta al satellite Einstein. Dall'immagine X appare che l'emissione proviene dalle regionipolari, il che fa pensare che sia dovuta a fenomeni simili a quelli che danno origine sulla Terra alle aurore ...
Leggi Tutto
aurora boreale
Franco Foresta Martin
Scintille di Sole che illuminano l'atmosfera terrestre
L'aurora boreale è un fenomeno fisico provocato dall'urto di particelle elementari, per lo più elettroni, [...] degli urti gli atomi si eccitano ed emettono luce di diverso colore. Le aurore hanno una grande varietà di caratteristiche e compaiono nelle regionipolari sia nell'emisfero boreale sia in quello australe, per cui è più corretto chiamarle aurore ...
Leggi Tutto
vento solare
Claudio Censori
Flusso di particelle (plasma costituito essenzialmente da protoni, elettroni e, in piccola parte, particelle alfa) che effluisce perennemente dal Sole e che pervade lo spazio [...] e dai buchi coronali il vento veloce. Quest’ultima associazione suggerisce che il regime del vento veloce sia quello dominante nelle regionipolari del Sole, dove si trovano i buchi coronali più vasti e più stabili. I buchi coronali sono strutture di ...
Leggi Tutto
fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] da parte di grandi masse ferrose situate in una impreci;sata regione del Nord. Intorno al 1600 W. Gilbert avanzò per primo magnetico terrestre ha subito in passato ripetute inversioni di polarità; inoltre, l’asse del dipolo centrale sembra aver ...
Leggi Tutto
Corpo solido proveniente dal cosmo, pervenuto sulla superficie della Terra o di altro pianeta o satellite del Sistema solare. La disciplina scientifica che ha per oggetto lo studio delle m. è la meteoritica; [...] es., nei sedimenti oceanici e nelle calotte di ghiaccio polari. I meteoroidi di grandi dimensioni, invece, si diametri di decine di km) o quelli che si trovano in certe regioni (deserti, tundra), dove le precipitazioni sono assai scarse, riescono a ...
Leggi Tutto
Fisica
Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; in particolare quello che circonda la Terra (a. terrestre) e altri pianeti (a. planetarie). Talora si parla di a. anche per il [...] fenomeni di fotodissociazione e di fotoionizzazione. Alle quote delle aurore polari (100-500 km) i componenti accertati sono l’ossigeno radiazione solare a basse lunghezze d’onda. Nelle regioni industrializzate l’acido solforico che deriva da fonti ...
Leggi Tutto
Sistema solare
Enrico Maria Corsini
Il S. s. è oggetto di un'intensa attività di esplorazione attraverso numerose missioni che hanno come obiettivo la Luna, Marte, Giove, Saturno e alcuni asteroidi [...] , Marte aveva un intenso campo magnetico globale la cui polarità si invertiva spesso. Esso si è attenuato fino a attorno al Sole in meno di 200 anni. Esse provengono dalla regione toroidale, nota come fascia di Kuiper, che si estende dall'orbita ...
Leggi Tutto
PIANETI (v. pianeta, XXVII, p. 103; anche solare, sistema, XXXII, p. 39; App. II, 11, p. 856)
Giorgio Fiocco-Guido Visconti
Le conoscenze di planetologia si sono enormemente ampliate negli ultimi anni [...] terrestre, indicando come l'andamento di temperatura in questa regione sia determinato da moti convettivi. Alla base delle nubi troverebbe attualmente sotto forma di ghiaccio nelle calotte polari.
Un'ulteriore possibile instabilità dell'atmosfera di ...
Leggi Tutto
UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] come per es., la 3C120 con un flusso di energia in questa regione dello spettro di 1046 erg/sec, comparabile con quello delle quasar; la ds della forma:
r, θ, ϕ essendo le coordinate polari di un punto dell'U. rispetto a un osservatore generico, ...
Leggi Tutto
polarita
polarità s. f. [der. di polare]. – 1. In senso ampio, proprietà di un ente (per es. di una cellula, di un corpo elettrizzato, ecc.), che può derivare sia da particolari relazioni (di simmetria, di antitesi, ecc.) con altri enti, sia...
polare
agg. [dal lat. mediev. polaris, der. del lat. polus «polo1»]. – 1. Che si riferisce al polo o ai poli della Terra: le terre, le regioni p.; i ghiacci p.; l’Oceano P. Artico; asse p. di un pianeta, quello che congiunge i poli magnetici,...