Adriana Polveroni
Musei del 21° secolo
«È il pubblico che si espone all’arte e non viceversa» (Gino De Dominicis)
Superluoghi dell’arte contemporanea
di Adriana Polveroni
28 maggio
Con l’inaugurazione [...] e curatori creativi», con la «rimbambita moda dello sconfinamento» che, secondo lui, portava impropriamente dentro il museo «registi, stilisti, fotografi» e «creativi» di ogni sorta accanto agli artisti ritenuti invece gli unici «creatori» – per ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] Chinatown, Chinatown, 1974, di R. Polanski; Hammett, Hammett: indagine a Chinatown, 1982, di W. Wenders), si pongono le carriere di registi che, o al loro interno o in modo autonomo, si sono via via affermati come i più interessanti di questi ultimi ...
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Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvelle vague, alla quale [...] rivoluzione castrista aveva appena rovesciato il regime di F. Batista. Dopo i primi entusiasmi e alcuni cortometraggi realizzati come regista (tra cui Gente en la playa, 1961), entrò in conflitto con gli ambienti più legati al governo, soprattutto a ...
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Arata, Ubaldo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Ovada (Alessandria) il 23 marzo 1895 e morto a Roma il 7 dicembre 1947. Professionista di talento, A. operò nel periodo che va dagli anni [...] sin dal 1911, all'Aquila Film di Torino, società presso la quale iniziò la carriera di operatore nel 1915 al fianco del regista Roberto Roberti. Il primo film nel quale si trova traccia del suo lavoro è però Il matrimonio di Olimpia, diretto da Gero ...
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horror
Ermanno Detti
Storie che mozzano il fiato
Basato su storie che suscitano nel lettore l'emozione della paura, l'horror è un genere narrativo nato nel 18° secolo. Nel corso del tempo ha conosciuto [...] e maligne possono impossessarsi di un individuo e portarlo alla follia, all'odio per il prossimo e all'omicidio.
Tra i registi italiani un posto di rilievo spetta a Dario Argento. A partire dagli anni Settanta del Novecento, in veste di sceneggiatore ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] , da L. Milestone a S. Kramer a F. Zinneman.
I segnali di una rinascita del cinema australiano sono lanciati tuttavia proprio da registi non australiani. L'inglese M. Powell tra il 1966 e il 1969 gira due film in coproduzione con l'A., servendosi di ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] le nouvelles vagues («nuove ondate») del cinema degli anni Sessanta. A esso ancor oggi si ispirano alcuni grandi registi del cinema contemporaneo, dall’iraniano Abbas Kiarostami all’inglese Ken Loach, dal tedesco Wim Wenders allo statunitense Martin ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] studi di Babelsberg, a Berlino est, per molti anni il massimo centro produttivo della DDR, hanno rischiato di chiudere, e molti registi e tecnici si sono trovati senza lavoro; dall'altro, il cinema che operava nella G. federale ha retto a fatica la ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] in anni di grande tensione etica e civile e di impegno pedagogico. In questo genere hanno fatto le loro prove sia registi nella fase iniziale della loro carriera, sia professionisti del documentario e della critica d'arte: tra i pionieri del settore ...
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CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] un gusto - in confronto al cortonismo dei Bianchi - più nativo, ravvivato da inflessioni grottesche. "Uno dei più sorprendenti registi della decorazione a stucco del primo Barocco", lo definisce la Griseri, facendosi eco degli entusiasmi espressi dal ...
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regista
s. m. e f. [der. di regìa, coniato (B. Migliorini, 1931) per sostituire il fr. régisseur] (pl. m. -i). – 1. Chi si occupa, come attività professionale, di regìa, chi cura o ha curato la regìa di una determinata rappresentazione: fare...
registico
regìstico agg. [der. di regìa e regista] (pl. m. -ci). – Della regìa, del regista; che concerne la regìa: attività, abilità registica. ◆ Avv. registicaménte, per quanto concerne la regìa: uno spettacolo, un film registicamente perfetto.