Argento, Dario
Stefano Della Casa
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Roma il 7 settembre 1940. Capace di lavorare su generi cinematografici raramente affrontati dal cinema italiano [...] l'hanno vista protagonista: La sindrome di Stendhal (1996) e Il fantasma dell'Opera (1998). Asia Argento, che ha lavorato con registi come Nanni Moretti, Abel Ferrara e Peter Del Monte, nel 2000 ha esordito nella regia con il film Scarlet diva.
Nel ...
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Mercader, María
Stefano Masi
Attrice cinematografica spagnola, naturalizzata italiana, nata a Barcellona il 6 marzo 1918. Godette nei primi anni Quaranta di una grande popolarità quale interprete ingenuamente [...] seduttiva di commedie sentimentali e brillanti. Sebbene fosse spesso doppiata, fu richiesta dai migliori registi italiani dell'epoca, da Carlo Ludovico Bragaglia ad Alessandro Blasetti, che ne apprezzarono la spontaneità, la freschezza e il naturale ...
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Allen, Dede
Stefano Masi
Nome d'arte di Dorothea Carothers, montatrice statunitense, nata a Cleveland (Ohio) il 3 dicembre 1925. Negli anni Sessanta e Settanta è stata tra i protagonisti della rivoluzione [...] 1943 trovò un lavoro part-time come fattorino alla Columbia Pictures. Seguendo il consiglio di un amico di famiglia, il regista Elliott Nugent Jr, entrò nel reparto del montaggio del suono, sguarnito a causa della chiamata alle armi di molti tecnici ...
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Serafin, Enzo (propr. Vincenzo)
Silvia Ponti
Direttore della fotografia e documentarista, nato a Venezia il 16 aprile 1912 e morto a Roma il 27 dicembre 1995. Dotato di fine sensibilità artistica, fu [...] da forti contrasti caratterizza i tre episodi di I vinti e Processo alla città (1952) di Luigi Zampa.
Un altro regista con il quale S. ebbe modo di lavorare negli anni Cinquanta fu Roberto Rossellini. Entrambi attenti al dato documentario, erano ...
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GN
Regista statunitense (Evanston, Rhode Island, 1918 - Los Angeles 1983). Grande autore del cinema americano, ottenne nel 1955 il Leone d’argento a Venezia per The big knife, l’Orso d’argento a Berlino [...] per Autumn leaves (1956). Dopo alcune esperienze come assistente di autorevoli registi (Renoir, Zinnemann, Milestone, Losey) e una serie di telefilm di successo, esordì come regista nel 1953 con The big leaguer; da allora nella sua produzione ha ...
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Latinovits, Zoltán
Silvana Silvestri
Attore ungherese, nato a Pest il 9 settembre 1931 e morto a Balatonszemes il 4 giugno 1976. Considerato il più significativo attore ungherese del suo tempo, come [...] interprete sia teatrale sia dei classici del cinema ungherese, lavorò con i registi della generazione degli anni Sessanta, come Istvan Gaál, András Kovács, Zoltán Huszárik, Miklós Jancsó. Ottenne numerosi premi nazionali e internazionali tra cui ...
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Direttore della fotografia di origine russa (Białystok 1906 - New York 1980); fratello minore di D. Vertov. Lavorò come operatore in Francia e successivamente negli USA, raggiungendo notevoli risultati [...] sia nella fotografia in bianco e nero, di gusto quasi documentario, sia nell'espressività del colore. Collaborò con molti registi, tra cui J. Vigo (Zéro de conduite; L'Atalante), E. Kazan (On the waterfront; Splendor in the grass) e S. Lumet (The ...
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Zurlini, Valerio
Francesco Zippel
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Bologna il 19 marzo 1926 e morto a Verona il 26 ottobre 1982. Autore di un cinema 'silenzioso', attento alla psicologia [...] Delon nel tormentato ruolo del protagonista. Fu di nuovo un'altra opera letteraria a ispirare l'ultima opera del regista, Il deserto dei Tartari, il suo testamento artistico e spirituale, tratto dall'omonimo romanzo di D. Buzzati. Ambientato nella ...
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Im, Kwon Taek
Grazia Paganelli
Regista cinematografico coreano, nato a Chăngsong (Chölla meridionale), nella parte meridionale della Corea del Sud, il 2 maggio 1936. Cineasta versatile e prolifico, [...] le basi di un percorso creativo, fondato principalmente sul recupero della tradizione culturale del proprio Paese. Questo tema, caro al regista, è stato da lui ripreso in Chunyang (2000, noto come Le chant de la fidèle Chunyang), ispirato a un'antica ...
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Abatantuono, Diego. - Attore italiano (n. Milano 1955). Raggiunto il successo con Eccezzziunale... veramente (1982; nel 2006 è uscito il sequel), è diventato un protagonista del cinema italiano anche grazie [...] a registi che hanno saputo valorizzare il suo talento poliedrico. Tra i film vanno ricordati: Un ragazzo di Calabria (1887), Mediterraneo (1992), Il toro (1994), Concorrenza sleale (2001), La cena per farli conoscere (2007), I mostri oggi (2009), Gli ...
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regista
s. m. e f. [der. di regìa, coniato (B. Migliorini, 1931) per sostituire il fr. régisseur] (pl. m. -i). – 1. Chi si occupa, come attività professionale, di regìa, chi cura o ha curato la regìa di una determinata rappresentazione: fare...
registico
regìstico agg. [der. di regìa e regista] (pl. m. -ci). – Della regìa, del regista; che concerne la regìa: attività, abilità registica. ◆ Avv. registicaménte, per quanto concerne la regìa: uno spettacolo, un film registicamente perfetto.