Alieno
Roy Menarini
Bruno Roberti
Parte introduttiva
di Roy Menarini
L'a., inteso come forma di vita extraterrestre, offre diversi spunti di riflessione come numerosi altri motivi topici della fantascienza. [...] attacks! (1996), nel quale verdi a. macrocefali invadono la Terra e ne annientano i simboli più vistosi (che secondo il regista sono la Casa Bianca e Las Vegas); nulla vale a liberare il mondo, se non la musica country, talmente insopportabile da ...
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Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] molti casi una più esplicita polemica sociale, per quanto edulcorata rispetto ai contemporanei testi teatrali. Ogni studio o regista, inoltre, fornì una particolare variazione sul tema. Per es. in The criminal code (1931; Codice penale), Howard Hawks ...
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Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] che fonte di ispirazione letteraria, il mare e la navigazione hanno da sempre destato l’interesse di produttori, registi e sceneggiatori cinematografici, che si sono sbizzarriti a dare vita a situazioni ricche di tensione e di suspense ambientate ...
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Biografico, film
Renato Venturelli
Detto anche biopic (biographical picture), comprende quei film che rievocano la vita di personaggi realmente vissuti, rielaborandola in modo più o meno romanzesco. [...] si ebbe tuttavia nel 1936, con il successo di The story of Louis Pasteur (La vita del dottor Pasteur), diretto dal regista che più di ogni altro venne identificato con il genere: William Dieterle, al quale si devono anche The life of Emile Zola ...
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Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] Imamura Shōhei.Mentre i film girati fra il 1941 e il 1943 erano stati rabbiosi, il tributo dato dai registi sovietici nel dopoguerra fu invece magniloquente. Film imponenti come Stalingradskaja Bitva (1949; La battaglia di Stalingrado) di Vladimir M ...
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Film
Giorgio Tinazzi
Una fotografia degli anni Venti ritrae il regista Sergej M. Ejzenštejn mentre guarda controluce ‒ presumibilmente davanti a una moviola ‒ una pellicola, con delle forbici in mano. [...] alla fine degli anni Dieci del 20° sec.: "Il cinema hollywoodiano è stato[…] il primo a porre sistematicamente il nome del regista nei titoli di testa e a dedicargli il cartello unico, directed by, fatto che si consoliderà poi un po' dovunque fra la ...
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Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] portante dell'insieme. Il personaggio è tutt'uno con la sua specifica personalità, non solo con le trovate comiche. L'attore-regista, che tale diventerà Chaplin già nel 1915, attraverso le avventure di Charlot ci offre il mondo intero: sarà la città ...
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regista
s. m. e f. [der. di regìa, coniato (B. Migliorini, 1931) per sostituire il fr. régisseur] (pl. m. -i). – 1. Chi si occupa, come attività professionale, di regìa, chi cura o ha curato la regìa di una determinata rappresentazione: fare...
registico
regìstico agg. [der. di regìa e regista] (pl. m. -ci). – Della regìa, del regista; che concerne la regìa: attività, abilità registica. ◆ Avv. registicaménte, per quanto concerne la regìa: uno spettacolo, un film registicamente perfetto.