Poeta ungherese (Zámoly, Székesfehérvár, 1930 - Üröm 2016). Si affermò dapprima sulle riviste, come Kortárs, distinguendosi per la novità e bellezza delle sue immagini. Pubblicò successivamente: Ördögpille [...] a magányból ("Fuga dalla solitudine", 1962). Importanti sono le sue sceneggiature cinematografiche scritte in collaborazione con i registi F. Kósa (Ítélet "Giudizio", 1972; Nincs idö "Fuori del tempo", 1972) e I. Gyöngyössy (Tízezer nap "Diecimila ...
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Fink, Guido
Marco Pistoia
Anglista, critico letterario e teatrale, storico e critico del cinema, nato a Gorizia il 28 luglio 1935. Ricorrendo prevalentemente a un metodo comparatistico, attraverso il [...] per il miglior libro di cinema). Anche la terza monografia in ordine d'importanza dedicata da F. a un singolo regista (I film di Robert Altman, 1982) è ulteriore esempio di originale e complessa attenzione verso un 'tema' cinematografico posto in ...
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Regista, sceneggiatrice e scrittrice francese (n. Bressuire 1948). Le sue opere, incentrate sulle tematiche della sessualità e della rivalità tra i sessi, rientrano nella tendenza denominata New French [...] scandalo. Dopo una breve esperienza come attrice (Ultimo tango a Parigi, 1972), ha collaborato alla stesura di diverse sceneggiature con registi importanti come L. Cavani (La pelle, 1981), F. Fellini (E la nave va,1983) e M. Pialat (Police, 1985 ...
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Brackett, Leigh (propr. Leigh Douglass)
Patrick McGilligan
Scrittrice e sceneggiatrice cinematografica e televisiva statunitense, nata a Los Angeles il 7 dicembre 1915 e morta a Lancaster (California) [...] da Hawks trasformarono la materia del libro in un film complesso e ironico, considerato uno dei vertici della carriera del regista.The big sleep fu la prima delle cinque regie di Hawks basate su sceneggiature della B., scritte sia in collaborazione ...
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Poeta ungherese di origine contadina, nato a Zámoly nel 1930. Già dal suo primo volume Felröppen a madár "Spicca il volo l'uccello", 1954) traspaiono i caratteri più importanti della poesia csoóriana: [...] la ricerca di una modernità contenutistica e formale. Importanti le sue sceneggiature cinematografiche scritte in collaborazione con i registi F. Kósa e I. Gyöngyössy; Ítélet ("Giudizio", 1972), Nincs idő ("Fuori del tempo", 1972) e, rispettivamente ...
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Pittore e poeta italiano (Roma 1914 - ivi 1998). Interrotti gli studî giuridici, dal 1937 si dedicò alla pittura: dopo una prima esperienza espressionista, legata alla scuola romana, giunse dal 1955 all'astrattismo [...] . Parte integrante della sua ricerca fu il lavoro per il teatro, al quale si dedicò collaborando con scrittori, musicisti, registi e coreografi d'avanguardia. Tra i suoi allestimenti si ricordano: L'opera dello straccione di J. Gay (1943, proibita ...
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Le affinità elettive (Die Wahlverwandtschaften) Romanzo (composto tra il 1808 e il 1809, pubblicato nel 1809) di J.W. Goethe (1749-1832). Il titolo, ripreso dal Dizionario di fisica di F.S.T. Gehler, vuole [...] di due coppie protagoniste della vicenda.
Dal romanzo è stato tratto il soggetto dell'omonimo film (1996) dei registi cinematografici Paolo e Vittorio Taviani. L'azione non si svolge più in Germania ma nella Toscana dell'epoca napoleonica ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] Il bell'Antonio (1950), riprese il suo lavoro per il cinema, legandosi a una grande generazione di sceneggiatori e registi italiani, come Suso Cecchi d'Amico, Diego Fabbri, Zavattini, Mario Monicelli, Ennio Flaiano, Ercole Patti e Sandro de Feo ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] . È anche l’epoca dei treni di propaganda, dei palazzi decorati dagli artisti, degli spettacoli di massa, realizzati da registi di primo piano. Il coinvolgimento della popolazione nella vita politica e la diffusione della cultura assumono forme meno ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] letteraria": nei suoi articoli sostenne le opere dei registi Mario Camerini e Alessandro Blasetti, allora esordienti, e lo stile, pur essendo costretto a servirsi anche di alcuni registi veterani, puntò soprattutto su giovani come Camerini, Blasetti e ...
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regista
s. m. e f. [der. di regìa, coniato (B. Migliorini, 1931) per sostituire il fr. régisseur] (pl. m. -i). – 1. Chi si occupa, come attività professionale, di regìa, chi cura o ha curato la regìa di una determinata rappresentazione: fare...
registico
regìstico agg. [der. di regìa e regista] (pl. m. -ci). – Della regìa, del regista; che concerne la regìa: attività, abilità registica. ◆ Avv. registicaménte, per quanto concerne la regìa: uno spettacolo, un film registicamente perfetto.