Aldo, G.R.
Stefano Masi
Nome d'arte di Aldo Rossano Graziati, fotografo di scena e direttore della fotografia, nato a Scorzè (Venezia) il 1° gennaio 1905 e morto ad Albara di Pianiga (Venezia) il 14 [...] la teatralità pittorica delle immagini, imbevute di un senso drammatico di matrice caravaggesca. A. illuminò i lungometraggi di registi sulla cresta dell'onda, come Léonide Moguy, Mario Soldati e tutti i film realizzati nei primi anni Cinquanta da ...
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Barnes, George S.
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato in California il 16 ottobre 1892 e morto a Los Angeles il 30 maggio 1953. Prolifico artigiano, autore di raffinate immagini [...] unico film di fantascienza, The war of the worlds (1953; La guerra dei mondi) di Byron Haskin. Tra gli altri registi con i quali collaborò, da ricordare Michael Curtiz, Allan Dwan, Leo McCarey, Robert Siodmak, Lewis Milestone, Mervyn LeRoy, Joseph ...
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Cardiff, Jack
Bruno Roberti
Direttore della fotografia e regista cinematografico inglese, nato a Yarmouth (Inghilterra) il 18 settembre 1914. Preminente, e di grande importanza, è stato il suo contributo [...] Giovanni noto anche come Crossed swords (1954) di J. Barret Mahon e Vittorio Vassarotti. Nel 1958 C. esordì come regista di lungometraggi con il thriller Intent to kill (Decisione di uccidere), ma la dozzina di film che seguirono alternano risultati ...
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ARTISTA
S. Ferri
R. Bianchi Bandinelli
Non è possibile delineare un quadro unitario dello stato giuridico e della condizione sociale degli artefici nel mondo antico; molte sono le variazioni da età [...] proprie, culti proprî, gerarchie proprie, erano in grado di fornire tutto il personale necessario a un dato spettacolo, dai registi, agli attori, ai suonatori d'orchestra, coreografi, pittori di scenarî, sarti per il vestiario, e così via. In epoca ...
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Polidori, Gianni
Stefano Masi
Pittore, scenografo, arredatore e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 7 novembre 1923 e morto ivi il 19 agosto 1992. Protagonista della scena cinematografica [...] privilegiare l'informale rispetto al figurativo. Nel 1946 iniziò a lavorare come scenografo teatrale e dal 1947 diede vita con il regista Luigi Squarzina a un sodalizio artistico destinato a durare oltre un ventennio. Tra il 1946 e il 1948 studiò al ...
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Ballard, Lucien
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Miami (Oklahoma) il 6 maggio 1908 e morto a Rancho Mirage (California) il 1° ottobre 1988. Artista eclettico, B. ha saputo [...] The ballad of Cable Hogue (1970; La ballata di Cable Hogue) e Junior Bonner (1972; L'ultimo buscadero). Tra gli altri registi con i quali ebbe modo di lavorare: Curtis Harrington, John Sturges, Blake Edwards, Tom Gries e Irving Lerner. Il suo ultimo ...
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SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] . Tuttavia la crisi delle istituzioni e delle strutture non si è trasformata in una crisi di talenti. Tra i maggiori registi operanti negli anni Settanta e Ottanta vanno ricordati, oltre a M. Sandrasagara e G. Fonseka, due personaggi di rilievo come ...
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Alcott, John
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Londra nel 1931 e morto a Cannes il 28 luglio 1986. Innovatore della tecnica di ripresa cinematografica, A. è riconosciuto come uno [...] . Così, alla fine degli anni Settanta, dopo aver dimostrato di saper lavorare bene anche al fianco di registi meno ricchi di talento ‒ rendendo le misteriose atmosfere di The disappearance (1977; …unico indizio un anello di fumo) di Stuart Cooper ...
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CHIURAZZI, Gaetano, detto Tanino
Rossella Motta
Figlio del fonditore Federico e di Maria Pia Polange, fratello di Gennaro e Renato, nacque a Napoli il 22 dicembre del 1899, Giovanissimo, egli aveva [...] Marinetti e con A. G. Bragaglia che conobbe poco prima della seconda guerra mondiale, ed in seguito con vari registi cinematografici per i quali recitò alcune parti in vari film dei dopoguerra (ad esempio, Mio figlio professore, Fatalità, Èprimavera ...
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Crosby, Floyd
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1899 e morto a Ojai (California) il 30 settembre 1985. Portò lo stile fotografico del primo documentarismo [...] successo di questi due premiatissimi film, C. uscì presto dal giro delle grandi produzioni. Nel 1954 entrò nella factory del regista e produttore indipendente Roger Corman, e nel corso di un decennio lavorò in una ventina dei suoi innovativi b-movies ...
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regista
s. m. e f. [der. di regìa, coniato (B. Migliorini, 1931) per sostituire il fr. régisseur] (pl. m. -i). – 1. Chi si occupa, come attività professionale, di regìa, chi cura o ha curato la regìa di una determinata rappresentazione: fare...
registico
regìstico agg. [der. di regìa e regista] (pl. m. -ci). – Della regìa, del regista; che concerne la regìa: attività, abilità registica. ◆ Avv. registicaménte, per quanto concerne la regìa: uno spettacolo, un film registicamente perfetto.