FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] sin dal 1788, anno in cui costruì l'organo della parrocchiale di S. Rufina di Cittaducale; sempre a Rieti, dal tiro", ripieno a file separate fondato generalmente Sul Principale di 8', registri "di concerto" quali i flauti (cilindrici, a cuspide, a ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] realizzò i desideri e i voti di G. S. Mayr, delle parrocchiali di Stezzano, di Verdello, di Leffe, di Calusco, di Romano e Steccata a Parma (a due tastiere, pedaliera di 27 note e 27 registri), inaugurato il 28 luglio 1892 da M. E. Bossi col concorso ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] Concilio): si metteva in evidenza la costruzione delle chiese parrocchiali di Mentana e Stimigliano e il restauro di quella di in sei serie: I, Inventari e titolari; II, Registri copialettere; III, Corrispondenza; IV, Amministrazione; V, Diocesi ...
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CANEVALE (Canavale, Canevalli, Canabal, Caneval, Canobel, Khanabal)
A. Dedekind Lumnitzer J. Krcalová-V. Nañková
Artisti o artigiani di questo nome furono attivi per lo più in Boemia, Moravia, Slovacchia, [...] originari di Lanzo nella Val d'Intelvi. Per comodità li si registra qui di seguito secondo l'ordine alfabetico.
Antonio (Anton). cittadino e stuccatore di Linz, è menzionato nei libri parrocchiali di Graz, dai quali risulta che nel 1723 era sposato ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] pessimo stato di conservazione: le Madonne con Bambino delle parrocchiali di Illasi, di Albaredo e di Magno di un canale idrico dalla sua casa fino al pozzo sul corso. Dai registri degli estimi nel 1572 risulta abitare in zona Mercatonovo a Verona ( ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] grado di seguire direttamente i suoi interessi in Curia.
Vengono registrate qui con le relative date solo le sue dignità: convento di S. Dionigi da Enger, nel contado, alla chiesa parrocchiale di S. Giovanni a Herford e in questa occasione mediò una ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] lombarda (cfr. P. Frigerio-S. Mazza-P. Pisoni, L'antica parrocchiale di S. Pietro in Luino, Luino 1969, pp. 60 s.), XVII]; Arch. di Stato di Milano, Fondo di Religione, p. a., Registri 20, Chiesa di S. Marcellino, ff. 30, 241; Ibid., Fondo notarile ...
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MANNI
Micaela Mander
Famiglia di marmisti e scultori originari di Rovio, sopra Capolago in Canton Ticino, specializzati nell'intarsio e intaglio marmoreo, attivi tra il XVII e il XIX secolo nei territori [...] stessa chiesa, Bartolomeo eseguì nel 1756 i primi due registri dell'altare di S. Caterina d'Alessandria, su 1772 fornì i progetti per la facciata e il campanile della chiesa parrocchiale dei Ss. Vitale e Agata a Rovio; nel 1776 eseguì l'altare ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] il 19 dicembre. Nel 1186 aveva fatto una ricerca nei registri di Pasquale II allo scopo di contestare la dipendenza del infatti, la riforma del monastero di Nonantola, i diritti parrocchiali a Venezia, un beneficio nella parrocchia di Mestre. Nella ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] per quel tempo, sembra aver raggiunto il massimo. Nei registri papali - giudicando da quella parte del loro contenuto che egli non disprezzava per nulla le rendite di semplici chiese parrocchiali e persino di singoli altari; a tutto questo si ...
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registrare
v. tr. [der. di registro]. – 1. a. Scrivere, notare nel registro, in un libro o quaderno apposito, un avvenimento o una azione, di cui si vuole o si deve tener memoria; in partic., annotare su schede o registri un fatto contabile:...
parrocchiale
agg. [dal lat. tardo, eccles., parochialis]. – Della parrocchia o del parroco: chiesa p. (detta anche, talora, la p. come s. f.); casa p., la casa d’abitazione del parroco; scuole p.; sala, cinema p., annessi alla chiesa parrocchiale;...