La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] della croce. Elena come personificazione dell’idea di pellegrinaggio ed Eraclio come campione dello spirito di crociata erano chiamati ad avvalorare imprese e ambizioni della maestro della Foresta Nera. Nel registro inferiore alla leggenda della croce ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] Terzi. Ottenuto l'incarico dei modelli (marzo 1524) suggerì di ornare i coperti protettivi delle tarsie bibliche con "imprese": nel comporsi del registro narrativo con quello simbolico, esse avrebbero velato concetti d'indirizzo morale e spirituale ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] furono al fianco di Palladio nei decenni successivi in imprese edilizie ed editoriali. Daniele lo chiamò a collaborare alla Serenissima.
Il 5 marzo 1555 è registrata nell’amministrazione del cantiere delle logge vicentine una richiesta formale di ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] II millennio a. C. non fu mai cercato dall'arte delle civiltà mesopotamiche, dove il p. entra unicamente come elemento accessorio delle composizioni di narrativa storica che esaltano le imprese del sovrano. Questa narrativa storica troverà le sue più ...
Leggi Tutto
DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] giustamente alla bottega di Giacomo la cornice dei polittico a due registridella parrocchiale di S. Giorgio a Varenna, proveniente dalla chiesa e come la sua presenza fosse determinante nelle imprese più importanti e innovative del momento.
Il 10 ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] 1717-18, 1719-25 e 1725-33, anni che dovettero evidentemente coincidere con la realizzazione delle loro effigi da parte del pittore. Fu in occasione di queste imprese per la corte milanese che il G. eseguì, secondo Tassi, anche altri ritratti per la ...
Leggi Tutto
GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] Domenico, esperti scalpellini, furono impiegati in diverse imprese paterne. In particolare si ricorda di Giovan Domenico . Maria delle Grazie a Moltignano.
Per certi aspetti il prospetto dell'Assunta, caratterizzato nel secondo registro dalla presenza ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] comunque, che una guarnigione comandata da capitani apuli vi fosse registrata nel 1249 (Bortolami, 2001, p. 159) esplicita sia una loro definitiva sospensione. D'altronde l'epilogo dell'impresa appare annunciato da quanto fu realizzato in alzato del ...
Leggi Tutto
OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] metà degli anni Novanta. Ottoni fu attivo nella grande impresadell’altare di S. Ignazio al Gesù, dapprima come alla presenza degli accademici di S. Luca. Nel registro dei morti della parrocchia è definito con il titolo di «perillustrissimus» ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] un caso di omonimia. Nessuno dei documenti marchigiani registra il patronimico, privandoci di un tassello importante per di S. Francesco nella chiesa di S. Maria delle Lacrime (Trevi), impresa che fu al centro di una complicata vertenza giudiziaria ...
Leggi Tutto
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...
registrare
v. tr. [der. di registro]. – 1. a. Scrivere, notare nel registro, in un libro o quaderno apposito, un avvenimento o una azione, di cui si vuole o si deve tener memoria; in partic., annotare su schede o registri un fatto contabile:...