LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] impresa architettonica di rilievo. La Fabbrica di S. Pietro, dopo la morte di D. Bramante (1514), non registrò , 160, 209-212; M. Gattoni, L. X e la geo-politica dello Stato pontificio, Città del Vaticano 2000; Der Medici-Papst Leo X. und Frankreich ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] che avrebbe però potuto essere ridotta dopo il felice esito dell'impresa. In segno di vassallaggio C. avrebbe mandato ogni tre la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950; I registridella cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, I-XXIII, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sensualismo conosce il bemolle di registri malinconici e languidi, ai limiti dello svenevole e del caramelloso, epperò una fitta rete di rapporti per lanciarsi poi nell'esecuzione dell'impresa. Al comando di un contingente raccogliticcio, non più di ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] guerra di Sicilia al tempo di G. I secondo i registri angioini dell'Archivio di Stato di Napoli, in Arch. stor. 68; Id., Nagy Lajos második nápolyi hadjárata (1350) (La seconda impresa di Luigi il Grande contro Napoli), ibid., XXXV (1934), pp ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] invece la politica granducale nel Levante. Pur ostacolati dalle imprese dei cavalieri di S. Stefano, non erano mancati negli Stato di Firenze. Inventario della serie I, Firenze 1884-1891); della Depositeria generale (in partic. registro n. 424, per ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] condurre a buon fine l'impresadella liberazione dell'Italia.
L'appartenenza della Savoia alla patria culturale e Ch. Pouthas, Paris 1967, pp. 121-128, dove è registrato un lungo colloquio tra l'aristocratico orleanista, sospettoso di fronte all' ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] cui potere si concentrava nelle grandi banche, nelle grandi imprese e nei grandi giornali, sia per il proletariato e III congresso dell'Internazionale si registrava invece una brusca inversione di rotta. Prendendo atto delle sconfitte dell'Armata ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] originalmente rinnovata da un Boiardo; la grandiosa impresa urbanistica iniziata da Ercole I e attuata da il casalingo Ludovico potrà poi registrare nelle ottave iniziali del XLVI canto del suo Orlando.Al servizio della corte egli era entrato assai ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e, malgrado sporadiche sollevazioni, decretò il fallimento dell'impresa e l'arresto di una folta schiera di dell'Internazionale, equiparata a un'associazione "di malfattori". Il suo prestigio morale ne uscì rafforzato, ma il bilancio registrò ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] egli compare come socio attivo in numerose imprese mercantili, in particolare in quelle di Francesco Un nuovo registro di cedole della Tesoreria aragonese, Napoli 1886, passim; Id., Notizie storiche raccolte dai registri "Curiae" della Cancelleria ...
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registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...
registrare
v. tr. [der. di registro]. – 1. a. Scrivere, notare nel registro, in un libro o quaderno apposito, un avvenimento o una azione, di cui si vuole o si deve tener memoria; in partic., annotare su schede o registri un fatto contabile:...