Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] nazionale dei settimanali cattolici diocesani e la nascita del quotidiano «Avvenire», si registra un’importante presenza delle sale cinematografiche parrocchiali, diffuse «sul territorio nazionale con un numero superiore alle cinquemila unità, poco ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Vaticana 1935, nr. 4815), lettore cioè di un edificio parrocchiale fondato da una certa Fasciola e ricordato anche nel V secolo ).
Nella narrazione delle gesta è frequente il ricorso al registro patetico: l'età delle persecuzioni è così presentata con ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] la chiesa templare - non si sa se cappella di commenda o parrocchiale -, databile intorno alla metà del sec. 12°, inserisce un'alta l'Europa, allo stato attuale delle conoscenze, va registrato un panorama ancor più disgregato che per la pittura; ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] sette figli, fu battezzato il 26 dicembre nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista. Dei suoi fratelli sono noti e un interesse del 6%. Nel 1589 furono istituiti il Monte del Registro, vacabile, con un capitale di 15.000 scudi e interesse del ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] i film potessero essere proiettati o meno nelle sale parrocchiali, mi sembrava ben poco in un’epoca in le telecamere della Rai ancora una volta si fecero trovare pronte, registrando e consegnando alla storia il celebre Discorso della Luna. Un ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] settembre con una miniatura di Eraclio umiliato9. Nel registro inferiore l’imperatore è rappresentato nell’atto di Croce, rilievo sulla parte esterna, 1400 circa; Saint-Neots, chiesa parrocchiale, vetrata, 1530 circa. Per la sua iconografia si veda B. ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] iniziò il suo cammino nel 18596.
Gli anni Sessanta registrarono l’avvio delle prime fondazioni salesiane fuori dal capoluogo l’associato diveniva membro a tutti gli effetti del comitato parrocchiale. Tra le attività delle sezioni, l’art. 23 prevedeva ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] ecclesiastica discutendo una dissertazione intitolata: De Registro Innocentii III super negotio Imperii. Nell’ Felina e successivamente i suoi resti vennero traslati nella chiesa parrocchiale del suo paese natale.
Opere. A te, universitario soldato ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] 4 sett. 1359-13 nov. 1360, da un frammento di registro notarile, conservato nel cartulario di Barbentane). Il 27 nov. 1360 C. furono trasferite nel 1833 dalla certosa nella chiesa parrocchiale di Caumont, e alcuni frammenti di lapide sono conservati ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] e femminili. Caldeggiò l'istituzione di biblioteche vicariali e parrocchiali, suggerite dall'imperatore nel 1825 a vantaggio di e diligenza per ogni ambiente e su ogni registro canonico, insistette sulla regolarità dell'istruzione catechistica e ...
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parrocchiale
agg. [dal lat. tardo, eccles., parochialis]. – Della parrocchia o del parroco: chiesa p. (detta anche, talora, la p. come s. f.); casa p., la casa d’abitazione del parroco; scuole p.; sala, cinema p., annessi alla chiesa parrocchiale;...
registrare
v. tr. [der. di registro]. – 1. a. Scrivere, notare nel registro, in un libro o quaderno apposito, un avvenimento o una azione, di cui si vuole o si deve tener memoria; in partic., annotare su schede o registri un fatto contabile:...