Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] Oppure si trattava semplicemente di una specie di intermezzo tra il regno, ormai declinante, delle forze del XIX secolo e l' la soluzione scelta da lungo tempo dai cristiani dei paesi anglosassoni, compresi i cattolici (per lo meno per ciò che ...
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Partiti politici
Maurice Duverger
di Maurice Duverger
Partiti politici
sommario: Introduzione. 2. Differenti tipi di partito. a) I partiti di quadri. b) I partiti di massa. 3. Le funzioni dei partiti. [...] ; b) il sistema maggioritario a un turno (anglosassone) tende verso il bipartitismo; c) il sistema tipo britannico poggia su partiti rigidi, nei quali, cioè, regni una disciplina di voto nelle assemblee. In tutte le votazioni importanti ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] innovazioni della tecnica militare resero via via più autonomi i regni, i vescovati e i ducati che lo componevano, proprio suscitato, sia nell'Unione Sovietica che nelle potenze anglosassoni, dal dominio nazista in Europa e dal dominio giapponese ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] del momento e che ha dato origine al tipo dell'anglosassone freddo e riservato, che raffrena i propri sentimenti. Nell' Barth ha insistito sulla diastasi tra Dio e l'uomo, tra il regno di Dio e la civiltà umana. Oltre che dal ritorno alla Riforma ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] dalla presenza d'inviati anche dei paesi anglosassoni, ne accentuò il significato di manifestazione intesa Böhmer, Regesta Imperii, I, Innsbruck 1908, pp. 69-145; Le Annales regni Francorum [...], ad aa. 772-796, in M.G.H., Scriptores rerum ...
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Politica
Angelo Panebianco
sommario: 1. Che cosa è la politica. 2. Sulla storia dell'idea di politica. 3. La politica oltre lo Stato. 4. La politica come governo. 5. Fine della politica? □ Bibliografia.
1. [...] raro esempio di Chiesa-Forum. Assai diffusa, per esempio nei regni dell'Europa medievale e post-medievale, è la variante Chiesa , 1971). Anche le differenze fra i sistemi costituzionali, anglosassoni da un lato ed europeo-continentali dall'altro, sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] e reggitore del popolo cristiano e l’estensione stessa del suo regno tende a significare l’estensione dell’impero romano cristiano. Leone in Egitto.
Nelle isole britanniche l’arrivo degli Anglosassoni, nel VI secolo, segna l’introduzione degli ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] W.', il più alto prodotto artistico dell'Inghilterra del tardo periodo anglosassone.Lo sviluppo del culto di s. Swithun, un vescovo di del Wessex. W. rimase, comunque, la principale città del regno, sede del tesoro reale sino alla fine del sec. 12°, ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] anno 709, tra gli altri pellegrini "ad limina apostolorum", giunsero a Roma due principi anglosassoni: l'anziano re di Mercia, Cenred, e l'erede del Regno dell'Essex, Offa, "iuvenis amantissimae aetatis et venustatis". Li accompagnava il vescovo di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] destino di un santo era spesso legato al destino del regno.
Il culto delle reliquie
Il culto del santo ha la Franchi creata da Carlo Magno nel 781 circa, quella più antica degli Anglosassoni (727).
Quanto alle vie di comunicazione tra Roma e il Nord ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...