Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cultura cristiana, le artes liberali e i saperi pagani
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura cristiana, assorbiti [...] del secolo guida l’operato di Cassiodoro, nobile romano protagonista di una parabola politica che ha visto nella nella fattispecie, monastica) che, nell’Europa divisa dai regnibarbarici, rimane l’unico elemento interculturale in vista della cui ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La citta tardoimperiale tra trasformazione e rinnovamento
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I profondi cambiamenti avviati [...] pagane: si pensi alla zona dei Fori imperiali, del Foro romano, del Campidoglio, del Campo Marzio.
Forse non è un quella romanizzazione culturale che spesso permea le élite dei regnibarbarici sorti sulle ceneri dell’impero: il sovrano ostrogoto ha ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli delle steppe e lo spazio mediterraneo: Unni, Avari, Bulgari
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I popoli nomadi [...] regnibarbarici. L’odio tra Germani e Unni, mai sopito dall’epoca delle prime invasioni, si sfoga terribile in questa giornata. A sera, raccontano le cronache, gli Unni lasciano il campo con gravi perdite, ma tra i caduti della parte romano-barbarica ...
Leggi Tutto
ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] Reichs, Wien 1928, pp. 575-583; L. Vassili, Rapporti tra regnibarbarici e impero nella seconda metà dei V secolo, in Nuova Riv. stor 1937), pp. 165 ss.; A. Solari, Il rinnovamento dell'impero romano, I, Milano 1938, pp. 433-450; A. Loyen, Recherches ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I barbari: lo scontro
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema gotico, sopito da quasi un secolo, si riapre bruscamente [...] , discepolo di Ipazia, nel suo discorso Sul regno: è significativo che in esso venga auspicata una totale epurazione di ogni elemento barbarico dal mondo romano, in particolare dall’esercito; al massimo, i barbari potranno essere schiavi. Non a caso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Impero bizantino fino al periodo dell'iconoclasmo
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi secoli dell’Impero bizantino, [...] seguono i regni di Marciano e Leone, ufficiali di medio rango insediati sul trono dai generali barbarici che reggono 529-534), anello fondamentale nella catena di tramissione del diritto romano fino alla modernità, un’intensa fase di edilizia urbana ( ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
I barbari: un'opportunita
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per quanto il loro ingresso nell’impero sia senz’altro traumatico, [...] meridionale: nel resto dell’impero i barbari si sono ritagliati ampie nazioni pressoché indipendenti. Il loro assorbimento all’interno dello stato romano è vistosamente fallito. Sono anzi i regni germanici ad avere assorbito massicciamente elementi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le province bizantine I
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle ricche province (Siria ed Egitto, cui si aggiungono i [...] e la Spagna bizantina
La prima delle campagne intraprese dai generali di Giustiniano contro i regnibarbarici stabiliti in Occidente sull’antico territorio romano è quella contro i Vandali stanziati in Africa, che vengono rapidamente sottomessi da ...
Leggi Tutto
bizantino, Impero
Tommaso Gnoli
Una civiltà al crocevia tra l'Europa e l'Asia
Impero bizantino è la denominazione della parte orientale dell'Impero Romano dopo la sua divisione in due grandi sezioni, [...] e la 'riconquista' in Oriente
La situazione dell'Impero Romano in Occidente, frattanto, precipitava: nel 476 il barbaro Odoacre deponeva l'ultimo imperatore romano, Romolo Augustolo. Vari regnibarbarici avevano posto fine al dominio di Roma su tutta ...
Leggi Tutto
Grado della gerarchia militare dei sottufficiali. Nell’esercito italiano a esso corrisponde organicamente il comando di un plotone o particolari mansioni d’ufficio; vi sono tre gradi di m.: m. ordinario, [...] titolo del governatore delle scuderie regie nelle corti dei regnibarbarici. Nel periodo carolingio divenne uno dei tre grandi ufficiali della corona.
In Germania, alla corte del Sacro Romano Impero, quella di m. costituì una delle cariche più ...
Leggi Tutto
barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
centenario2
centenàrio2 s. m. [dal lat. tardo centenarius «centurione»]. – Nel tardo periodo imperiale romano, il comandante militare della centuria, e, nell’amministrazione civile, un funzionario inferiore della polizia fiscale; nei regni...