INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] dell'i. nel mondo romano e mediterraneo con l'equivalente di ambito germanico settentrionale, emergono chiaramente differenti animalistica germanica è soltanto una delle componenti che influenzarono l'arte cristiana dell'Irlanda e dei regni celtici ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] , avevano conservato coscienza del loro passato romano; i contatti con Roma avevano influenzato del regno fondato dagli Irlandesi (o Scoti) nella Scozia occidentale.Durante i secc. 5° e 6° popolazioni di stirpe germanica provenienti dalla Germania ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] Ungheria e nel 568 si trasferirono in Italia, dove fondarono un regno che sarebbe durato fino al 774. Il grande numero di gruppi di III-IV secolo fu il servizio dei mercenari germanici nell’esercito romano (foederati) i quali, soprattutto nel IV e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] frantumazione dell’unità territoriale determinata con la divisione dell’Impero romano nelle due partes, orientale e occidentale, e sancita dei territori con criteri di autonomia.
I regnigermanici avevano contribuito a determinare il fenomeno del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] dell’Impero romano. Nel mutevole mosaico dei gruppi etnici germanici e mongoli, in continuo movimento attraverso la Germania e la Boemia la guida di un comandante, e la creazione dei regni di Danimarca, Svezia e Norvegia, unificatisi in un’unica ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] ’aristocrazia e ai maggiordomi di palazzo sotto i quali il regno venne definitivamente riunificato tra la fine del VII e il primo e profondi studi sulle tracce archeologiche dei Germani nell’esercito romano in Gallia, non è ancora possibile ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] legislazione feudale al diritto privato romano; anzi, attribuendone l' caso i feudi furono introdotti dai popoli germanici in cui si praticava il potere monarchico , dove rimase fino al 1803. Tornato nel Regno, si ritirò a L'Aquila, dove si diede ...
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Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] Uniti quasi quattro milioni di emigranti, l’area germanica e quella dell’impero austro-ungarico le tallonano stesso tempo la precoce globalizzazione del mondo romano esalta un ulteriore tipo di migrazione, la costituzione di regni occidentali in Medio ...
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EPIFANIO, santo
Thomas S. Brown
Fu vescovo di Pavia ("Ticinum") per trent'anni, nella seconda metà del sec. V. La principale fonte per la conoscenza della sua vita è costituita dalla biografia scritta [...] di Pavia, in Bibliotheca sanctorum, IV, s. l. s. d. [Roma 1964], coll. 1265 s.; O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale diretta da E. Pontieri, III, 1, s. l. s. a. [Milano 1965], ad Indicem; A ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] di Pietro Bonfante nella costruzione dogmatica del diritto romano. Nel perseguire la carriera universitaria non ebbe legami e delle dottrine romanistiche durante i ‘secoli bui’ dei regnigermanici. Qualche contatto stabilì con Enrico Besta a Milano e ...
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barbarico
barbàrico agg. [dal lat. barbarĭcus, gr. βαρβαρικός] (pl. m. -ci). – Dei barbari, di popolo barbaro: usanze b.; costumi b.; le orde b.; spesso con riferimento alle popolazioni germaniche della fine dell’evo antico e dell’alto medioevo,...
dieta2
dièta2 s. f. [dal lat. mediev. dieta, der. di dies «giorno»]. – 1. Nome dato dapprima alle assemblee di alcuni popoli germanici (Franchi, Longobardi), e in seguito alle assemblee del Sacro Romano Impero, del regno di Polonia, e di altri...