GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] sobillato rivolte nelle Fiandre e poi ordinato l'invasione della Navarra.
Le operazioni militari divampate sui Pirenei, nei Paesi Bassi, il calcolo politico di Carlo V teneva conto di importanti fattori: il Regnodi Francia, ricco di risorse, non ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Pietro IV il Cerimonioso, con Carlo II il Malvagio re diNavarra e con Ferdinando I re del Portogallo, in quanto il L'acquisizione del Regnodi Maiorca da parte di Luigi duca d'Angiò, nell'agosto 1375, suscitò il risentimento di Pietro d'Aragona, ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] , futuro Carlo V, che deteneva la reggenza del Regnodi Francia. Scaduti i termini della tregua sottoscritta a Bordeaux di pace fra il reggente di Francia e il re diNavarra, mentre il duca di Bretagna era tornato libero, nel 1356, con l'obbligo di ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] p. 322) riferiscono di un suo soggiorno a Parigi dopo il 1422, al collegio diNavarra, per studiarvi filosofia, ma di Bourges del 1438, e nello stesso tempo di giustificare il mancato appoggio della S. Sede alle pretese di Renato d'Angiò sul Regnodi ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] alla sua obbedienza il re Giovanni II di Castiglia e i re d'Aragona e diNavarra. La nomina e gli ampi mandati praedicatorum…, II, Romae 1975, pp. 300 s.; C. Regni, L'amministrazione… di Perugia…, in Ricerche su Perugia…, Perugia 1981, p. 169; ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] antiche proprietà di famiglia, il D. ricorda che suo nonno Juan era venuto in Sardegna dalla Navarra e aveva asburgico, ma anche alle correnti e alla produzione giuridica del Regnodi Napoli e della Sicilia (Cagnoli, Muta, Tapia, Mastrillo, ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] parlamentare, la crescente laicizzazione della corte parigina durante il regnodi Enrico III. Tuttavia, durante la nunziatura del C papa dei diritto di convocare il concilio e di dame conferma, e la minaccia di Enrico diNavarradi una ripresa dei ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] trono francese, il C. cercava di impedire l'arruolamento di truppe per Enrico diNavarra nell'Impero e in Svizzera del C. e l'amicizia del duca di Lerma ottennero, durante il regnodi Filippo III, il vescovado di Cassano per il nipote Bonifacio e il ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] perché ordinasse ai vescovi riluttanti delle diocesi francesi di recarsi al concilio di Trento, di cercare di arginare il trionfo degli ugonotti e di trarre da parte cattolica il re diNavarra, Antonio di Borbone. Sebbene nulla si sappia del ruolo ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] successione al trono di Francia da parte di Enrico diNavarra. Le finalità propriamente giuridiche di questa opera sono ancora nei passi in cui il B. tratta dell'indipendenza del regnodi Francia ("Regnum Galliae fuit, et est liberum, allodiale et ...
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navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...