ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Clemente V lanciava la minaccia di scomunica all'imperatore, se fosse entrato nel Regnodi Napoli: ormai era palese l di U. Cosmo, Torino 1920); del Giuliani (Metodo di commentare la Commedia di Dante A. Firenze 1861); di re Giovanni diSassonia ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] . prese così parte fra l'estate e l'autunno del 1635 ai preparativi di quella cospirazione fra il duca Rodolfo, Massimiliano diSassonia e il duca Enrico di Candal, generale dell'esercito veneziano, che, assicuratasi in via preliminare l'adesione del ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] diSassonia; passò quindi a Berlino da Gioacchino Il di Brandeburgo, a Wolfenbüttel da Enrico di Brunswick (che, lui solo, promise l'invio di , che minacciavano Venezia nel regnodi Cipro, e secondariamente di trattare la questione del riconoscimento ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] , il C., che era già presidente della Censuraebraica nel Regnodi Polonia, venne chiamato a farne parte e, per il resto C. compì un viaggio attraverso la Prussia, la Sassonia, la Francia e l'Olanda alla ricerca di un editore per le sue opere e, nel ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] . Il primo volume, dedicato ai conti di Savoia (da Beroldo diSassonia, mitico fondatore della dinastia, ad Amedeo libertà. Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori del Regnodi Sardegna dall'antico regime all'età rivoluzionaria. Atti ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] d'Angiò dal Regnodi Sicilia poteva sperare di riottenere l'eredità paterna.
Non è noto dove risiedessero E. e Pietro de Prece: forse a Pavia o a Piacenza, centri ghibellini, o forse anche alla corte di Federico di Wettin in Sassonia. A sostegno dell ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] anno seguente ebbe onorificenze dal re diSassonia Federico Augusto III, imparentato con i Borbone di Parma; diede prove di valore anche nella battaglia di Lipsia (1813): fatto prigioniero trascorse un periodo di confino nella bassa Ungheria, dove si ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] si tessono le lodi del fondatore dell'università di Lipsia, Federico diSassonia. Dagli elogi del figlio Federico II, il e alcuni nobili del Regno. Data l'atmosfera particolarmente infocata della città, il viceré decise di riparare a Messina dove ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] del Tirolo-Baviera-Sassonia. L'infaticabile giornalista non volle perdere l'occasione di questo viaggio per , il quale, accennando alle persecuzioni di cui aveva avuto notizia, lo assicurò che nel suo regno avrebbe potuto pubblicare tutto quel che ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] Arolsen, in Sassonia, dove si recò nell'estate del 1866 per motivi di salute - furono di intensa operosità. fu funzionario del ministero, cfr. i voll. del Calend. gener. del Regno d'Italia. Ampio ma non sempre dettagliato, però con la completa e ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
ottoniano
agg. – Relativo agli Ottoni, re di Germania e imperatori, e alla loro dinastia che regnò dal 1180 al 1918. In partic., arte o., l’arte fiorita in Germania e in parte in Lombardia, sotto la protezione degli imperatori sassoni e poi...