Anabattista (Münster, Vestfalia, 1490 circa - ivi 1536). Mercante di panni, si legò dapprima (1524) con M. Hofmann; capeggiò la rivolta antinobiliare a Münster (1532) dove con B. Rothmann introdusse l'anabattismo; [...] borgomastro di Münster (1534), partecipò alle vicende del "regnodi Dio" con Jan Matthys (o Matthysen) e Giovanni di Leida. Passata la città in mano dei cattolici, K. fu imprigionato, torturato e ucciso. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Chiesa e soprattutto la questione dell'investitura del Regnodi Napoli che apparteneva di diritto al pontefice; egli, chiamato ad un altre richieste vennero eluse: la pace diVestfalia confermata, nonostante l'anacronistica riproposizione della ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] dell'Ordine dei basiliani si aggiunse la comprotezione del Regnodi Polonia che gli fu conferita da Ladislao IV fino difensore del cattolicesimo minacciato ai suoi confini. Dopo i trattati diVestfalia la S. Sede attribuì alla sua azione nell'Impero ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] pontificio straordinario al congresso di Münster per la pace che venne detta diVestfalia.
Una serie di rappresentanti papali aveva preceduto programma gallicano, negli ultimi tempi diregnodi Luigi XIV, configurò di lontano lo schema entro cui si ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] le proprie pretese, marginalizzata dagli esiti delle paci diVestfalia (1648) che conclusero la guerra dei Trent'anni con il Regnodi Sardegna, nel 1738 con il Regno del Portogallo, nel 1741 con il Regnodi Napoli, nel 1753 con quello di Spagna, ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] sua prima comparsa negli accordi preliminari alla pace diVestfalia), e andò di pari passo con la formazione dello Stato . Dopo le guerre di religione europee del Seicento, le intense aspettative dell'avvento del regnodi Dio erano state accolte ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] creatosi in Germania da Augusta alla pace diVestfalia. La composizione dei rapporti fu sanzionata, tramite , L'editto carolino contro la massoneria (1751) nel quadro dei rapporti tra Regnodi Napoli e Santa Sede, "Clio", 23, 1987, pp. 35-54.
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] monastici che precedono la grande riforma di Benedetto di Aniane - avviata durante il regnodi Ludovico il Pio (814-840; della Renania-Vestfalia, con alcune significative eccezioni (c. delle cattedrali di Laon, prima metà sec. 13°, e di Noyon, 1240 ...
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Clemente X
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio di Lorenzo [...] diVestfalia: ormai le guerre, gli armistizi, le paci si succedevano senza che l'intervento o la mediazione di Roma -638; Relationes nuntiorum apostolicorum Vindobonensium de regno Hungariae 1666-1683, a cura di T.A. Vanyó, Pannonhalma 1935; Litterae ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] più ricco è quello conservato presso la chiesa di Porvoo, in Finlandia, probabilmente eseguito in Vestfalia verso il 1230-1240 (Die Zeit der Mus.; Dalton, 1901, tav. XXII) e datato al regnodi Eraclio (610-641) in considerazione del fatto che a esso ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...