CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] aveva potuto prendere possesso di gran parte del regno, egli era riuscito a conservare, con G. Senatore, La patria di G. B. C. (generalissimo di Carlo V), Napoli 1887; L'opera del genio italiano all'estero, L.A Maggiorotti, Architetti e architetture ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] da mercante arabo, dopo aver rifatto la via già percorsa attraverso il regno di Gomma, il C. giunse il 6 maggio a Saka e il alcuni autografi del C.: una breve lettera al padre da Napoli del 23 marzo 1875; un contratto di subaffitto; una lunga ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] "spaccalegna del Regno di Napoli ... col traffico di legna da carbone ha accumulato un asse rispettabilissimo. Questo dopo la di lui morte è stato ripartito fra quattro figli, a ciascuno de' quali è toccato una tangente, che rende loro sei mila scudi ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] e politica nella Sicilia moderna, Catania 1990, pp. 17-70; P. Corrao, Governare un regno. Potere, società e istituzioni in Sicilia fra Trecento e Quattrocento, Napoli 1991, in part. le pp. 250, 417; E.I. Mineo, Famiglie e identità aristocratiche ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] 65; C.A. De Rosa marchese di Villarosa, Memorie dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, p. 4 s.; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatori, III, Napoli 1882, p. 466 e IV, ibid. 1881, pp. 235, 237, 239, 241; P ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] granduca prima lo volle con sé quale vedutista in un viaggio a Napoli e in Sicilia (1840) e poi, l'anno successivo, lo . Dopo la parentesi della guerra e dell'annessione al Regno, a simbolo della fattiva volontà di procedere alla realizzazione dell ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] tra il principe ereditario, in incognito, di un Regno di Portowa (il Pontevedro di lehariana memoria aveva teatro, Bari 1963, ad Ind.; R. Paolella, Storia del cinema muto, Napoli 1966, ad Ind.; A. Cassi Ramelli, Libretti e librettisti, Milano 1973, ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] del concordato, nelle clausole del quale si poteva leggere in ogni caso un netto rafforzamento della posizione diplomatica del Regno di Napoli all'interno della penisola e sul piano internazionale, in gran parte dovuto all'opera del Galiani.
Nominato ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] segreti preparativi condotti dal pontefice, da donna Olimpia e dalla fazione dei Barberini per conquistare Napoli, profittando della grave crisi in cui il Regno si dibatteva in seguito alla rivolta degli anni precedenti. La promozione dell'A. indusse ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] sino al 1503 non sia uscito dai confini del Regno: nel 1495, rimasto fedele agli Aragona, tentò di Brescia 1762, pp. 1749 s.; O. Fascitelli, Lettere, a cura di G. V. Meola, Napoli 1776, p. 48, n. XIII; G. Valentinelli, Bibl. ms. ad S. Marci,Venetiarum ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...