Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] bene bisogna cercarlo nel procurare quello de’ suoi simili (G. Palmieri, Riflessioni sulla pubblica felicità relativamente al Regno di Napoli, 1788, p. 95; corsivo aggiunto).
Fraternità e mercato
A partire dalla prima metà dell’Ottocento, la visione ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] (a cura di G. Ciranna ed E. Mazzetti), Roma-Bari 1988.
Croce, B., Storia del Regno di Napoli, Bari 1925.
Davis, J., Società e imprenditori nel Regno borbonico 1815-1860, Roma-Bari 1979.
De Rosa, L., Iniziativa e capitale straniero nell'industria ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] corte contabile che avesse giurisdizione su tutto il Regno e che fosse composta da tre funzionari forniti 194 (già in Studi in onore di R. Filangieri di Candida, I, Napoli 1959, pp. 217-242); E. Mazzarese Fardella, Aspetti della politica di Federico ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] di un avanzato ceto intellettuale e tecnico di formazione illuministica. Con l'abolizione della feudalità nel Regno di Napoli, prodotta nel 1806 dall'intervento esterno dei francesi, scomparvero i poteri giurisdizionali del baronaggio, che però ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] e in Serra. Fabrizio Biblia (che scrive nel 1621 il Discorso sopra l’aggiustamento delle monete e cambii del Regno di Napoli) sostanzialmente condivide l’analisi di De Santis e propone lo stesso rimedio (nello stesso anno Romeo Bocchi, un tardo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] dopo Aquisgrana, con il regno di Maria Teresa e, successivamente, con il regno dei figli di lei Giuseppe .
F. Galiani, Opere, a cura di F. Diaz, L. Guerci, Milano-Napoli 1975.
Edizione nazionale delle Opere di Cesare Beccaria, diretta da L. Firpo, G. ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] trasporto in Inghilterra sarebbe stato effettuato a mezzo di navi del Regno al costo di 1.000 marchi l'anno. La tassa di la somma di 34.000 scudi. Oltre alle case di Roma, Napoli e Porto Ercole, lasciò la villa della "Serpentaria" fuori porta Salaria ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] pubblica e di finanze tratti dalle opere de' più rinomati economisti de' nostri giorni. Applicati all'Italia e particolarmente al Regno di Napoli da F. F. e G.O. P. Terza edizione (Milano 1840). Entrambe le tipografie indicate (Stamperia filologica e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] di qualche anno più giovane di Genovesi e suo discepolo, che nelle sue Riflessioni sulla pubblica felicità relativamente al Regno di Napoli, un’opera che media tra Muratori (il titolo si ricollega direttamente all’opera del modenese) e Genovesi, così ...
Leggi Tutto
Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] dei sistemi politici, cioè di un impero, di un regno dell'antichità o di una democrazia moderna. Il venir meno 1984.
Giarrizzo, G., Edward Gibbon e la cultura europea del Settecento, Napoli 1954.
Gibbon, E., The history of the decline and fall of ...
Leggi Tutto
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...