Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] si era accostata a Ladislao di Angiò-Durazzo, il re di Napoli che contro re Sigismondo ambiva (appoggiato da una fazione interna) lega del 1376 con Francesco il Vecchio da Carrara e il regno d'Ungheria, che è la premessa alla guerra di Chioggia. ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di studi risorgimentali nel centenario dell'unione del Veneto al regno d'Italia, Vicenza, 8-10 giugno 1966, Vicenza Ibid., pp. 124-125.
123. Su Alberto Errera (Venezia 1842-Napoli 1894) v. la voce di Alessandro Polsi, in Dizionario Biografico degli ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] stessa Lombardia, la Toscana, la Romagna, il Regno di Napoli si approvvigionavano, a detta dei magistrati, a medievale, a cura di Rinaldo Comba - Gabriella Piccinni - Giuliano Pinto, Napoli 1984, p. 533 (pp. 519-534).
24. Hidetoshi Hoshino, L ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] : esemplare caso di filosofo veneto che non regna.
Francesco Griselini (1717-1787) interpreta al Festari, pp. 19, 86.
99. Girolamo Festari, Lettera al nipote Giuseppe, Napoli, 27 febbraio 1787, in Vicenza, Biblioteca Bertoliana, ms. 3366 (27.9.20 ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] avevano trasportato la dottrina del restraint of trade dal 'regno' del diritto privato a quello del diritto pubblico ( , A., Waelbroeck, M., Disciplina della concorrenza nella CEE, Napoli 1983.
Gardner, A., The velvet revolution: article 90 and ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] comunità che compone un ordinamento unitario, costituito da un regno, da una signoria, da un Comune. Un significato , F., Storia della costituzione romana, vol. IV, t. I, Napoli 1974.
De Vergottini, G., Il 'popolo' nella costituzione del Comune di ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] , nr. 1, pp. 21-50.
F. D'Andrea, Risposta al libro de' Francesi sopra li pretesi deritti del Re Cristianissimo sopra il Regno di Napoli et di Sicilia, in appendice a I. Ascione, 'Le virtù e i pregi dell'Imperator Federico'. F. D'Andrea e la nascita ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] trasmissione ereditaria (molti seggi della Camera dei lord nel Regno Unito), sia da meriti acquisiti (ad esempio i senatori G. (a cura di), Le istituzioni parlamentari nell'ancien régime, Napoli 1980.
De Lolme, I.L., Constitution de l'Angleterre ou ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] , dall’altra, del bonum commune della Chiesa universale, del regno di Dio sopra tutto il mondo».
In questo medesimo discorso, , prete roveretano, consultore del Santo ufficio e dell’Indice, Napoli 1849. Una prima edizione senza il nome dell’autore era ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] eredi dei diritti dei Carafa: per Carlo rendite cospicue sull'arcivescovado di Toledo; per Federico entrate sopra le dogane del Regno di Napoli, il governo di alcune galere e il Marchesato d'Oria (come ricompensa di Paliano), di circa 5.000 ducati di ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...