ZANELLA, Giacomo
Aurelia Bobbia
Poeta e critico letterario, nato a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, morto il 17 maggio 1888 in una sua villa a Monticello Conte Otto, presso Vicenza. Nel seminario [...] e fluttuante vita politica del nuovo regno; motivi d'ispirazione scientifica e Poesie (Firenze 1902). - F. Lampertico, G. Z., Vicenza 1895; A. Fogazzaro, G. Z., Napoli 1892; A. Zardo, G. Z. nella vita e nelle opere, Firenze 1905; G. J. Ferrari ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] , / da Lamagna infino in Aghulea / di quello regno ch'è più fino / degli altri regni; a!, deo, quanto mi piace! / in dolze 283; Poeti del Duecento, a cura di G. Contini, I, Milano-Napoli 1960, pp. 145-148 (pubblica solo la canzone "Morte, perché m' ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] Augusti, che parla appunto della guerra per la conquista del Regno tra Enrico VI e il conte Tancredi di Lecce; il secondo pp. 47-134; A. Altamura, Testi napoletani dei secoli XIII e XIV, Napoli 1949, pp. 37-72; C.H. Kauffmann, The Baths of Pozzuoli. ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] altezza del Vesuvio; indi va tutti senza alcun ostacolo signoreggiando e Napoli e i colli e i monti, e il mare e le eccelsi dimoran per le cime, o in antri cavi; su la moglie ciascun regna e su i figliné l'uno all'altro tanto o quanto guarda. Ai ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] crescente «delle donne sulla politica e i costumi di quel regno»: esse «senza preoccupare il giudizio coi libri e con fa a magnà tutta 'sta ggente?"». L'aneddoto, bensì, insiste anche in Napoli a occhio nudo, né si può dire che disturbi più, o meno, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , lo Stato Sabaudo; lo Stato Pontificio; i Viceregni di Napoli e Sicilia). In un'impostazione, dunque, che affida a ideale della corte, è ridotta ad una sorta, sia pure anomala, di regno: è, sì, un «corpo di molte teste», ma s'esprime unitariamente ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] generare guerre e discordie che oppongono tra loro i «regni» e producono costanti «tribulazioni» per tutte le forme 'età nuova. Ricerche di storia della cultura dal XII al XVI secolo, Napoli, Morano, 1969, pp. 205 sgg.; per il Landino sarà da vedere ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] realtà avente l'alto fine di riportare ordine dove il caos regnava" (v. Chase, 1957, p. 14). Quest'ordine Padova 1974, pp. 79-114.
Cecchi, E., La poesia di Giovanni Pascoli, Napoli 1912.
Chase, R., The American novel and its tradition, New York 1957 ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] vita di Costantino, a cura di L. Tartaglia, Napoli 1984 (20012; per una traduzione italiana più recente, , cit.
344 In cui spicca particolarmente Pr 15: «Grazie a me i sovrani regnano».
345 Cfr. Eus., De fide adversus Sabellium 1 (PG 24, c. 1051B). ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] suo Lamento, e con lodi, un'opera perduta dell'autore, Il Regno de la Morte. Una Farsa del 1520, che si crede dell'Aretino dedicati a Francesco Torraca nel XXXV anniversario della sua laurea (Napoli, Perrella, 1912), pp. 29-37, con quattro lettere ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...