Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] nuovi spazi della società civile. La settimana sociale di Napoli del 1999 si interroga su «quale società civile per 495.
100 L. Prezzi, Per capire il segretario della CEI, «Il Regno. Attualità», 14, 1989, p. 370; l’articolo di Prezzi fa riferimento ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] corso. Mentre a «L’Eco di Bergamo» prosegue il lungo ‘regno’ di Andrea Spada76, alla guida de «L’Avvenire d’Italia» nel Forio d’Ischia).
19 Su questi temi A. Cestaro, La stampa cattolica a Napoli dal 1860 al 1904, Roma 1965, pp. 129-157.
20 Ibidem, p ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] , «Il Quotidiano» a Roma, «Il Domani d’Italia» a Napoli e «La Sicilia del popolo» a Palermo. Nonostante la Democrazia cristiana tal senso non mancarono di prendere posizione periodici come «Il Regno», «Testimonianze», «Idoc», «Nuovi tempi», «Il Tetto» ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] crisi modernista a Perugia. Clero e seminario al tempo di Pio X, Napoli 1998.
28 G. Vian, La riforma della Chiesa, cit., pp. pp. 617-641.
77 D. Menozzi, La dottrina del regno sociale di Cristo tra autoritarismo e totalitarismo, in Cattolicesimo e ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] 237.
12 Si veda U. Parente, Riformismo religioso e sociale a Napoli tra Otto e Novecento. La figura e l’opera di Gennaro Avolio e comunità, Milano 2001; G. Gillini, Il celibato per il Regno. Le condizioni per accogliere il dono, Milano 2003.
40 Alcune ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] come la dimensione entro cui ricostruire un nuovo regno sociale di Cristo. Di qui l’‘incontro’ del Mezzogiorno d’Italia, 2 voll., a cura di G. Galasso, C. Russo, Napoli 1982.
12 Cfr. Chiesa e Società nel Mezzogiorno. Studi in onore di Maria Mariotti ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] voti solenni.
Nel 1848 si assisteva, all’interno del Regno di Sardegna, alla soppressione della Compagnia di Gesù, in i contraccolpi delle leggi del 1866: notevole per la provincia di Napoli, letale per quella siciliana e sarda. Nel secolo XIX, anche ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] Equense. Che o’ son conseruate le lor reliquie, o’ son protettori, o’ son nati a diverse citta, terre, et luoghi del Regno di Napoli. Oue come in vna continuata historia dal tempo de’ beati apostoli, insino a nostri tempi, con i sacri gesti di quelli ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] senza note: già nel 1817, a Torino 1.000 copie e a Napoli 5.000 copie; nel 1849 a Firenze (stampate da Giovanni Benelli) altre , deputato dell’estrema sinistra, ma comunque espulso dal Regno di Sardegna, alla famiglia Cereghino, di Favale vicino ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] più che alle due anime del papa.
Il declino del regno papale
«La figura del papa-re non è soltanto un’ 82 G. Falco, La Santa Romana Repubblica. Profilo storico del Medio Evo, Milano-Napoli 19739, p. 333.
83 P. Prodi, Il sovrano pontefice, cit., p ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...