CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] padre, si trasferisce a Firenze, allora capitale del regno, per intraprendere la carriera diplomatica. Ma l'ambiente un breve soggiorno nella natia Barletta, si reca a Napoli per stabilire rapporti diretti con la sezione dell'Internazionale che ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] per quattro anni il 10º reggimento bersaglieri (a Cremona e poi a Napoli), che egli definì il suo più bel comando fino alla guerra; fu delle difese nemiche. Nel 1913 veniva nominato senatore del Regno.
Il 6 luglio 1914 una riunione dei comandanti d' ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] che sarebbe diventato Napoleone III.
Tornò quindi nel Regno di Sardegna: fu prima a Nizza, poi , 52-54, 57-60, 189-191, 320 s., 295; J.A. Davis, Napoli e Napoleone. L’Italia meridionale e le rivoluzioni europee (1780-1860), Soveria Mannelli 2014, pp ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] che contemperavano tanto la dipendenza dal papa quanto quella dal regno gotico, emise un senatus consultus nel quale si promulgavano , Lilibeo, l'accoglienza di disertori dell'esercito africano a Napoli e le mosse gotiche verso il Danubio. E su questi ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] , dello scisma d'Occidente. Il 2 giugno 1381 Urbano VI incoronò Carlo re di Napoli, Sicilia e Gerusalemme; pochi giorni dopo il nuovo sovrano partì per il Regno lasciando il C. come suo rappresentante personale presso il pontefice.
Il papa, oltre a ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] di compilare una raccolta di leggi, il Corpo di diritto positivo, ovvero Legislazione e giurisprudenza generale per lo Regno delle Due Sicilie (4 voll., Napoli 1830-50). Questo lavoro fu molto apprezzato a corte, ma i buoni rapporti col potere che ne ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] teatrale realistico-goldoniana, F. Avelloni e G. Giraud, e a Napoli dove fu ammesso all'Accademia Pontaniana. Ancora due anni più tardi fu benevolmente disposto verso tutti i fermenti intellettuali del regno, procurò di non far troppo pesare le ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] in atto la spedizione del duca d'Albany verso il Regno. La C. compì un altro viaggio nell'urbe dal di storia patria, XXXVIII (1908), ad Indicem; B. Nicolini, Il pensiero di B. Ochino, Napoli 1939, pp. 23, 27, 95-97; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] ecclesiastico ("La questione della proprietà ecclesiastica nel Regno di Sardegna e nel Regno d'Italia, 1848-1888"), laureandosi con Italia tra Otto e Novecento, a cura di A. Mazzacane, Napoli 1986, ad ind.; N. Bobbio, Profilo ideologico del Novecento ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] dipendenza francese. Nel 1814, al momento del rapido crollo del Regno d'Italia, nonostante la giovane età emerse tra i personaggi più si era intensificata. I moti del luglio 1820 nel Regno di Napoli ne furono la prima testimonianza. In Piemonte e in ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...