GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] con un certo sollievo, se non con entusiasmo: il Regno Italico, ricco di idee e di promesse, aveva infatti il ginnasio pubblico della città, sempre più immiserito, gli fu unito; esso fu così l'unica scuola pubblica cittadina di istruzione classica ...
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MONTEVERDE, Giulio
Monica Grasso
MONTEVERDE, Giulio. ‒ Nacque a Bistagno (Alessandria) l’8 ottobre 1837 da Vittorio, bracciante e tessitore originario di Casale Monferrato, e da Teresa Rondanino, nativa [...] di Franklin. Il 26 gennaio 1889 fu nominato senatore del Regno.
Il 28 giugno 1896 nell’omonima piazza di Bologna si mondano, poiché a un volto botticelliano di stampo preraffaellita è unito un seducente corpo femminile fasciato da un abito di raso più ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] Sciolto nel 1799 l'esercito borbonico, si era unito al fratello nella repressione dei moti di Ruvo, corrispondenza archeologica, I (1829), pp. 161-176; M.T. P[anofka], Scavi nel Regno di Napoli, ibid., VI (1834), pp. 164-167; Id., Scavi di Ruvo, ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] vivaci critiche ricevute da ufficiali dell'esercito del Ducato di Parma e del Regno delle Due Sicilie. Il Dizionario, sul quale aveva continuato a lavorare ( Successivamente il Parallelo fu rimaneggiato e unito all'edizione 1827 del Saggio intorno ai ...
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VALLETTA, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque il 6 ottobre 1636 a Napoli da Onofrio, sarto, e da Caterina di Clauso. Un suo fratello si fece monaco.
Di famiglia assai modesta, si iscrisse alla facoltà [...] della loro comprensione, la teoria giuridica razionalistica era unita con la storia delle società. Pur se il .s., III (1923), pp. 105-110, 172-175; B. Croce, Storia del regno di Napoli (1923-1924) Milano 1992, pp. 212-217; Id., Shaftesbury in Italia ...
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GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] . Al proposito si può osservare come G. si fosse unito in matrimonio con l'arduinica Anselda (o Alsinda), figlia siècle, Roma 1995, p. 304; A. Bedina, Signori e territori nel Regno italico(secoli VIII-XI), Milano 1997, p. 169; A. Castagnetti, Il ...
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RINUCCINI, Alamanno Zanobi
Lorenz Böninger
RINUCCINI, Alamanno Zanobi. – Primo di nove fratelli, nacque il 22 maggio 1426 a Firenze da Filippo di Cino e da Tessa, figlia di Neri d’Agnolo Vettore; la [...] cui lo studio dei testi dell’antichità era indissolubilmente unito alla vita activa, all’impegno pubblico. Oltre a di S. Lorenzo di Firenze dalla erezione della chiesa presente a tutto il regno mediceo, Firenze 1816-1817, I, pp. 126-131; G. Mancini, ...
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TOSETTI, Carlo (in religione Urbano di S. Carlo)
David Armando
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1714 da Jacopo, legnaiolo, e da Maria Paperini, e fu battezzato con il nome di Carlo.
Iniziò gli studi con [...] che condusse nel settembre del 1759 all’espulsione dei gesuiti dal Regno di Portogallo. Fu infatti subito indicato come il possibile autore diritto impartito in Germania dalle accademie protestanti, unito però alla preoccupazione per il rischio che i ...
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CAETANI, Cristoforo
Gabriella Bartolini
Nacque intorno al 1360, secondogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino. Fu capostipite dei Gaetani d'Aragona (denominazione assunta ufficialmente nel [...] però ben presto perché alla città di Gaeta si era unito Pietro Origlia, conte di Caiazzo (che negli anni della segno di riconoscenza, nominò il C. gran protonotario e logoteta del Regno a vita, in sostituzione di Francesco Zurlo che si era ribellato. ...
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MINICHINI, Luigi
Roberto Parrella
– Nacque a Nola il 18 marzo 1783, secondogenito di Antonio e di Angela Ambrosino.
Il padre, agiato possidente del posto, lo avviò, così come altri due dei suoi sei [...] per qualche tempo a Londra, si trasferì negli Stati Uniti. Dal gennaio 1841 fu a Filadelfia, mantenendosi con le XXXVII (1964), pp. 227-229; A. Stassano, Cronaca. Memorie storiche del Regno di Napoli dal 1798 al 1821, a cura di R. Marino - M. ...
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unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...