GIGANTI (Γίγαντες)
Alessandro OLIVIERI
Goffredo BENDINELLI
Bruno Vignola
Sono nati dalla Terra (Γῆ), dal sangue dell'evirato Urano, e formano un popolo selvaggio, criminale, affine però, sebbene più [...] hanno, come gli dei e gli elfi, un loro regno particolare, ma generalmente vivono nell'elemento che personificano, nel mare dall'antichità. Un'altra denominazione nordica è jρtonn, anglosassone eoton, antico sassone etan, che ha forse parentela con ...
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UNITARIANI (propriamente Unitarî; la forma Unitariani, Unitarianismo, più diffusa, è di origine anglosassone)
Delio CANTIMORI
Questo termine designa la chiesa e la dottrina teologica che affermano l'unità, [...] mezzo per convertire i giovani unitarî al cattolicismo. Sotto il suo regno le chiese si ridussero a 125, con 50.000 membri in in questo periodo in tutte le chiese dissidenti del mondo anglosassone. Fino a questo momento l'unitarismo è confuso in ...
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Geomarketing
Piergiorgio Landini
Neologismo di matrice anglosassone, in uso, a partire dai primi anni Novanta del secolo scorso, in luogo del corrispondente italiano marketing territoriale o marketing [...] il ruolo della cosiddetta - utilizzando ancora un'espressione anglosassone - Information and Communication Technology (ICT), l' soggetti, da tempo, a processi di riconversione: Francia e Regno Unito. Nella prima opera DATAR (Délégation à l'aménagement ...
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GILDA
Gino Luzzatto
. Il nome di gilda, di origine ed etimologia incerta (probabilmente dall'anglosassone gylta "sacrificio") è uno dei numerosissimi termini con cui nel Medioevo s'indica il fenomeno, [...] e del NE. di Europa (specialmente nei paesi fiamminghi, anglosassoni e scandinavi), dove il termine gilda è stato più compaiono in Inghilterra, tra il 1100 e il 1133, sotto il regno di Enrico I (tessitori di Oxford, di Huntington, di Londra; ...
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LETTERATURE MIGRANTI.
Elisabetta Sibilio
– La letteratura mondo. Bibliografia
La letteratura mondo. – Nell’ultimo decennio, negli studi letterari, ci si è allontanati sempre di più dalla nozione di [...] etiche ed estetiche hanno dato vita, soprattutto in ambito anglosassone, a nuove discipline letterarie come gender, women, gay, non si discosta molto da quanto si è visto accadere nel Regno Unito salvo che, se lì la nuova posizione veniva elaborata ...
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MANNYNG of Brunne, Robert
Federico Olivero
Traduttore inglese e storico, nato a Brunne o Bourn (Lincolnshire) nel 1288, morto intorno al 1338. Nel 1303 tradusse, sotto il titolo Handlynge Synne, il [...] dall'arrivo del leggendario Bruto in Britannia all'invasione anglosassone (questa parte non è altro che la traduzione della nella seconda sono narrati gli eventi sassone alla fine del regno di Edoardo I con materiali tratti dal poema anglo-normanno ...
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HEL
Bruno Vignola
. Nella mitologia nordica è la dea della morte e del mondo sotterraneo.
Figlia di Loki e della gigantessa Angrboda, allorché il padre la portò fra gli dei in Asgard, venne da Odino [...] metà di colore scuro e per metà pallido, H. troneggia nel suo regno a cui conduce un lungo ponte attraverso il fiume Gioll, e a a tutti i popoli germanici (gotico halja; ant. nordico hel; anglosassone, hell; ant. alto ted. hella; ted. mod. Hölle) e ...
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PENNY (plur. pence)
Misura monetaria inglese, dodicesima parte dello scellino. S'indica col simbolo d, abbreviazione di "denaro" (denarius), cui equivale. È la più antica moneta anglosassone che abbia [...] Inghilterra, e le sue origini rimontano al sec. VIII. Coniato dapprima in argento, il penny fu battuto in rame sino dal regno di Carlo II (1660-85), con la sola eccezione dei pence dati per beneficenza in occasione della Pasqua (Maundy pence). Ebbe ...
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VITALIANO, papa, santo
Umberto Longo
VITALIANO, papa, santo. – Secondo il biografo del Liber pontificalis, era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino [...] Costante II occupò un numero non esiguo di anni del suo regno e ne segnò anche la fine. L’imperatore, infatti, morì del 664 fu sancita l’adozione dell’uso romano nella Chiesa anglosassone grazie soprattutto all’azione del re Oswy di Northumbria (655 ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Trieste austro-ungarica. Tuttavia né in terreno anglosassone nè in Francia o in Spagna autori della ordine esorcizzante: ‟lasciate che i fanciulli vengano a me, perché di essi è il regno dei cieli" (v. Kandinskij, Über die..., 1912, p. 94). Tutto ciò ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...