VENEZIAN, Giacomo
Italo Birocchi
– Nacque a Trieste il 7 dicembre 1861, da Vitale, medico condotto, e da Elisa Norsa, originaria di Mantova, che ebbero altri due figli e che il giovane perdette a soli [...] realizzare l’ideale dell’unificazione delle terre giuliane al regno d’Italia, che sembrava ormai lontano dagli interessi contratto e utilizzava la nozione di consideration dell’esperienza anglosassone: i motivi delle parti venivano a obiettivizzarsi e ...
Leggi Tutto
MONDAINI, Gennaro
Mirco Carrattieri
– Nacque il 6 febbr. 1874 a Venezia, figlio di Fulvio, ferroviere, e di Felicita Piasentin. Dopo aver frequentato nella sua città il liceo Foscarini, si trasferì [...] due volumi del Manuale di storia e legislazione coloniale del Regno d’Italia (Roma), nei quali si proponeva di «fissare anche per l'Enciclopedia Italiana.
Si ricordano: Storia dell'America anglosassone, in America (II, pp. 934-945); Storia, in ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] figurativa già aggiornata su tematiche paesaggistiche di matrice anglosassone.
Nel 1791-92, frattanto, il G. ampliava alla Scala.
Nel 1807, all'indomani dell'inclusione di Verona nel Regno d'Italia napoleonico, il G. venne chiamato a far parte della ...
Leggi Tutto
MATTEINI, Teodoro
Carolina Brook
– Nacque a Pistoia il 10 maggio 1754, da Ippolito e da Anna Marraccini (Gori Bucci, 2006, p. 3: a questa monografia si fa riferimento, se non altrimenti specificato, [...] M. la predilezione per il ritratto naturalistico di gusto anglosassone che a Roma già faceva riferimento a Batoni.
Nel ) e nel 1807, dopo essere stata riformata dal governo del Regno Italico, lo nominò professore di pittura. Intanto il lavoro del ...
Leggi Tutto
MAROCHETTI, Carlo
Silvia Silvestri
MAROCHETTI (Marocchetti), Carlo. – Nacque a Torino il 14 genn. 1805 da Vincenzo e da Caterina dell’Isola.
Il padre, nato a Biella nel 1768, fu segretario generale [...] acquistata dal marchese C.E. Alfieri di Sostegno, ministro del Regno di Sardegna in Francia, per farne omaggio al suo re 1846 (Bovero, p. 185) – e assecondare il favore del mercato anglosassone, dove anche il critico J. Ruskin additò il M. come unico ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] " giolittiano nel Salento in Consiglio provinciale nonché senatore del Regno. In Consiglio provinciale, a partire dal 1910, lo origini mitigata da una profonda comprensione dell'esperienza anglosassone; quest'influsso, in particolare per quel che ...
Leggi Tutto
LOMELLO
A. Segagni Malacart
(lat. Laumellum)
Centro della Lombardia (prov. Pavia), ubicato su di un dosso che domina la riva destra del fiume Agogna, presso la confluenza con il Po, in un sito che risulta [...] , alla Torhalle di Lorsch, all'architettura anglosassone tarda - senza dimenticare la torre di Formazione e strutture dei ceti dominanti nel Medioevo: marchesi, conti e visconti nel regno italico (secc. IX-XII), "Atti del I Convegno, Pisa 1983", Pisa ...
Leggi Tutto
DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] , allora in gran voga, sia pure di quella anglosassone. Ciò è attestato dai tre volumi Lezioni di patologia medica, XXXVII (1921), pp. 1210 s.; Atti parlamentari, Senato del Regno, Legislatura XXVI, sessione 1°, 42°resoconto sommario, 9 dic. 1921, ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] l’uso romano. Nell’VIII secolo il monaco anglosassone Beda, che proseguì il computo dionisiano calcolando la data che disponeva che gli atti ufficiali dovessero indicare l’anno di regno, il nome dell’imperatore, quello dei consoli, l’indizione, il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I moti politici e rivoluzionari alla fine del XVIII secolo assumono una funzione propulsiva [...] i liberali – le costituzioni di Cadice del 1812 per la Spagna e quella del Regno di Sicilia del 1813 che risentono maggiormente degli influssi anglosassoni. La Costituzione belga del 1831 introduce per la prima volta una serie di poteri attribuiti ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...