BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] Leonardo e Giovanna - lo sospinse a collaborare attivamente al Regno, sulle colonne del quale si occupò anche di critica letteraria e la critica d'Oltreoceano vide nel B. un nuovo scrittore anglosassone - fra il 1935 ed il 1937.
L'opera è una ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] il tono del giornalismo brillante di marca anglosassone. Preziosa testimonianza dall’interno dei meccanismi des conclaves, I-IV, Paris 1864-66; Pie IX, sa vie, son règne, l’homme, le prince, le pape, Bruxelles 1866; Il concilio, Milano 1869 ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] Regno di Sardegna. Negli stessi anni pubblicò una monografia (Dell’istituzione dei giurati, Torino 1856), in cui valorizzò l’istituto anglosassone prefiggeva di far insorgere le province continentali del regno prima dell’arrivo di Garibaldi.
Tra il ...
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TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] alla conoscenza della produzione tostiana nel mondo anglosassone.
Poco prima del 1878 Tosti conobbe , succedette Giorgio V, anch’egli allievo di Tosti. Ma durante il suo regno il rapporto con la corte si affievolì, e Tosti decise infine di lasciare ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] città e le sue memorie sacre, in gran parte provenienti dai regni barbarici dell'Occidente europeo, dove il culto dell'apostolo Pietro Ducato. Nel 719 ricevette la visita del monaco anglosassone Winfrith (680-750), che chiedeva direttive e sostegno ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] conflitto iconoclastico nei rapporti tra l'Impero bizantino e il Regno longobardo in Italia. Sotto il suo predecessore era stato raggiunto Roma, ma in particolare da Bonifacio, l'anglosassone evangelizzatore della Germania cui nel 732 aveva conferito ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] ’Inghilterra è da imputarsi sia allo spirito politico anglosassone, da Vera ritenuto affine alla propria sensibilità, sia altri, da De Sanctis, ricevette la nomina a senatore del Regno d’Italia. Ultime sue pubblicazioni furono: uno scritto del 1881 ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] già negli anni Venti del secolo dal monaco anglosassone Winfrid, che aveva predicato in Frisia, Turingia, tardi il re longobardo Ratchis seguì la stessa strada e rinunziando al regno si recò a Roma dove anch’egli fu consacrato chierico e fatto monaco ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] in Italia quale ispettore d'emigrazione per l'intemo del regno. Sempre nel 1912 venne incaricato del servizio di assistenza le sue qualità tecniche e per la conoscenza del mondo anglosassone, contribuire a stabilire in America quella nuova linea di ...
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VALENTINO, santo. – Fu probabilmente il primo vescovo della città di Terni, e visse nella prima metà del IV secolo. La sua posizione all’interno della cronotassi dei vescovi di Terni è di recente variata, [...] ha una diffusione eccezionale soprattutto nei Paesi di cultura anglosassone. Essa fu probabilmente introdotta (si discute se ex ’Angelo, 2015, pp. 125-127).
Lo spostamento cronologico al regno di Costante I (337-350), dunque a un’epoca successiva di ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...