Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] storiografici forse plausibili per l'area anglosassone, ma non automaticamente trasferibili presso altri elementi spontanei, per lo più organismi biologici appartenenti sia al regno vegetale (bacche, frutti, ghiande, foglie, germogli, radici ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] , 594, 623.
28 Cfr. Dossier Lazzati 4: Lazzati, il Lager, il Regno, a cura di A. Oberti, Roma 1993.
29 Cfr. P. Turi, . L’attesa della povera gente. Giorgio La Pira e la cultura economica anglosassone, a cura di P. Roggi, Firenze 2005.
69 G. La Pira ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] furono accordati al Galles (anche dopo la costituzione del Regno Unito), alla Scozia e, in misura più rilevante, all 'elemento WASP (White Anglo-Saxon Protestant: ‛bianco anglosassone protestante'). Fin dai tempi della dominazione coloniale vi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] dal Creatore, in una prospettiva che faceva di questo regno uno specchio che invitasse alla riflessione; le creature erano pervenute, mediante opere sia in greco, in latino, in anglosassone, in irlandese, sia in successive varietà di francese, tedesco ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] comunque alla libertà di coscienza e di culto. «Il nuovo regno d’Italia si presentava come un campo aperto, pieno di affondano le loro radici in un particolare tipo di ‘risveglio’ anglosassone caratterizzato, tra le altre cose, da un giudizio critico ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] americano, le nuove idee economiche, la sociologia anglosassone, nascono in riunioni nelle quali si incontreranno le Ced/Edb di Bologna72, editore di un periodico importante come «Il Regno» dei dehoniani di Bologna, che con due uscite al mese di ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] 19 paesi, che rappresentavano l'89% dei paesi nordici e anglosassoni. Sono i paesi nei quali il concetto moderno di sovranità e seconda guerra mondiale.
Paesi quali gli Stati Uniti e il Regno Unito - per i quali disponiamo di dati relativi ai livelli ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] anni cinquanta la politologia, soprattutto di scuola anglosassone, si preoccupa di fare ordine in una che sia", segnando dunque il passaggio della società una e omogenea dal regno del puro pensiero alla realtà. E piegare la realtà a un'idea ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] nella storiografia tra un’eugenetica di matrice anglosassone e una cosiddetta latina, organizzatasi in Milano 2008.
15 Nel 1967 era stato approvato l’Abortion act nel Regno Unito, ma non applicato in Irlanda. La Repubblica democratica tedesca approva ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] la cesura si realizzò unicamente al momento della caduta del regno visigoto nell'VIII secolo. Sullo stesso tema è ancora della romana Casilinum. Come a Winchester e in altre città anglosassoni, il disegno urbano si impernia su un asse centrale ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...