Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] della Repubblica Federale Tedesca. Dall'altra, soprattutto nei paesi anglosassoni, ma anche in Francia o in Italia, l'orientamento Stati federali o anche a struttura legislativa ‛composita' come il Regno Unito (v. Kahn-Freund, 1976, p. 245), ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] europea alla fine del XIX secolo, più di una cinquantina di regni tribali. Di questa categoria (tipo II) fanno parte anche l'impero Inca (v. Murra, 1980) e l'Inghilterra anglosassone del periodo compreso tra l'arrivo dei Germani, intorno al 400 ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...]
4. L'organizzazione dell'azienda nella società preindustriale
Quando un anglosassone parla di ‛impresa privata', egli può far riferimento a un' ) si troverà nelle mani delle aziende più grandi. Nel Regno Unito, per esempio, all'inizio del sec. XX, ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] senza profonda originalità" si limita "ad affrontare i problemi specifici a un regno in urgente bisogno di ricostruzione", secondo altri (v. Abulafia, 1988; di prelievo è estranea alla cultura anglosassone, che valorizza il fenomeno tributario in ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] il favore di alcuni Stati del Nord (gli scandinavi e gli anglosassoni) e di tutti quelli centro-orientali dell’Unione, il principio operativa nei loro confronti una delle quattro libertà: Regno Unito-Irlanda, campioni di flessibilità nell’Unione a 25 ...
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Programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
Programmazione
sommario: 1. Oggetto dell'indagine. 2. Svolgimento dell'indagine. 3. Perché si ricorre alla programmazione economica. 4. Metodologia [...] Si giunge, in sostanza, a stabilire ciò che nella letteratura anglosassone va sotto il nome di planframe, cioè di ‛intelaiatura', di quale non intendiamo occuparci, per non scivolare nel regno della casistica. Ci preme invece soffermarci su un altro ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] esperienza americana e che è stato definito come 'capitalismo anglosassone', e dal modello 'latino', che coinvolge secondo modalità paesi industrializzati, a cominciare dagli Stati Uniti e dal Regno Unito, si è assistito a un profondo rinnovamento che ...
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Giacomo Vaciago
Risparmio
La Repubblica incoraggia
e tutela il risparmio in tutte
le sue forme"
(art. 47 Costituzione)
La tutela del risparmio
di Giacomo Vaciago
27 gennaio
Riferendo alla Commissione [...] tradizionale modello 'bancocentrico' con quello tipico del modello anglosassone, che è invece basato sui mercati finanziari. La verso il quale si sono già mossi Danimarca, Svezia, Regno Unito, Austria, Germania, Irlanda; e si rivela appropriato ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] fu occupata dai longobardi e Pavia divenne la capitale del nuovo regno. La dominazione longobarda, durata fino al 774, avviò un processo modelli via via dedotti dal mondo tedesco e anglosassone. Sorretta da solide basi finanziarie per gli apporti ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] prevalente nella letteratura economica, soprattutto in quella anglosassone, ove si tende a trattare in modo univoco Yamey, B.S. (a cura di), Stato e industria in Europa: il Regno Unito, Bologna 1979.
Holland, S. (a cura di), The State as entrepreneur ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...