Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] comunque alla libertà di coscienza e di culto. «Il nuovo regno d’Italia si presentava come un campo aperto, pieno di affondano le loro radici in un particolare tipo di ‘risveglio’ anglosassone caratterizzato, tra le altre cose, da un giudizio critico ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] americano, le nuove idee economiche, la sociologia anglosassone, nascono in riunioni nelle quali si incontreranno le Ced/Edb di Bologna72, editore di un periodico importante come «Il Regno» dei dehoniani di Bologna, che con due uscite al mese di ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] che effetto abbia fatto il suo libro negli ambienti anglosassoni già pronti per tante ragioni a emozionarsi per l la nostra Società con ogni tipo di successo. Egli ha aperto il Regno d’Italia»37.
A Roma!
Agli sforzi della Società biblica britannica e ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] nella storiografia tra un’eugenetica di matrice anglosassone e una cosiddetta latina, organizzatasi in Milano 2008.
15 Nel 1967 era stato approvato l’Abortion act nel Regno Unito, ma non applicato in Irlanda. La Repubblica democratica tedesca approva ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] c. 9v).Venivano utilizzate anche altre formule. L'avorio anglosassone di Londra, eseguito intorno all'800, presenta semplicemente Cristo in all'intero g. universale e Satana in trono nel suo regno occupa più spazio di quello di Cristo e della Vergine ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] in Heaven, 1994, pp. 60-62), sovrano del regno armeno di Kars e fervente ammiratore della letteratura greca classica: dal confronto di iconografie e motivi desunti dalla miniatura anglosassone e ottoniana. Un'impaginazione insolita si ritrova anche ...
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Leone III, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare ad un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della Chiesa [...] in Inghilterra, dove il re di Northumbria era stato cacciato dal Regno, e l'arcivescovo di York era in lite con quello di Canterbury. L. rispose di essere stato informato dagli stessi anglosassoni, e di avere già inviato un suo messo in Inghilterra ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] Falco, 1929; Pantoni, 1958). Nel 729 vi giunse l'anglosassone Villibaldo, che vi rimase fino al 739, allorché fu inviato di Baviera, celebrate nel 1089 (Toesca, 1927).La nascita del regno normanno, con il trasferimento del centro del potere a Palermo, ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Beniamino, e di Israele a N, comprendente le altre tribù. Il regno di Israele nel 719 a.C. fu conquistato dagli Assiri e la termine con ebraismo, mentre il mondo francofono e anglosassone traduce correttamente giudaico con juif, jewish.La distruzione ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] meridionale e gradualmente ne assunsero il controllo - a eccezione del Galles e dell'Inghilterra sudoccidentale -, fondando i regnianglosassoni, tra i quali i più importanti erano quelli di Kent, Northumbria, Anglia Orientale, Mercia e Wessex.Il ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sceriffo1
sceriffo1 s. m. [dall’ing. sheriff (prob. per tramite del fr. chérif), der. dell’anglosassone scírgeréfa (comp. di scír «contea», cfr. ingl. shire, e geréfa «magistrato», cfr. ingl. reeve), «magistrato della contea»]. – 1. Nel Regno...