Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] la coerenza. Intervista a Romano Prodi, a cura di G. Brunelli, «Il Regno-attualità», 40, 1995, 8, p. 195.
117 Cfr. R. Prodi, , p. 3.
173 Cfr. M. Politi, Ruini: Io sono un animale politico, «la Repubblica», 6 novembre 2007, p. 40.
174 Lettera di ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] aveva sottratto semplicemente il calore. Così gli uomini e gli animali non si riproducevano più, la Natura s'inaridiva e perfino quelli che furono sia il regno settentrionale (regno di Israele) sia il regno meridionale (regno di Giuda). Sembra che ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] . viene definito Leone di Giuda in quanto ha portato a compimento la promessa del regno eterno formulata al suo antenato Giuda, anch'egli paragonato a questo animale in Gn. 49, 9. Il leone aveva assunto significato cristologico già intorno all'inizio ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] potere politico si nutre alla greppia del Vangelo come un grosso animale addomesticato dall'enorme forza fisica, ma dal poco acume: il ecumenico" e della costruzione di nuove relazioni con i Regni in Occidente, va collocata l'ultima produzione di G. ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] base a questa iscrizione si sa che in una fase tarda del suo regno, verosimilmente fra il 335 e il 337, Costantino accettò che a 1993, pp. 401 segg.; P.P. Onida, Il divieto dei sacrifici animali, cit., p. 125, fa notare che in questo modo, pur nell’ ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] versione hittita rinvenuta nell'archivio-biblioteca di Khattusha, capitale del regno di Khatti. Esso narra come sia avvenuta l'evirazione di di Orfeo, musico e poeta, incantatore di uomini e di animali, e maestro di una norma di vita che all'anima ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] la propaganda protestante, si era seduta con violenza sull’animale a sette teste, classico riferimento all’Impero dai sette trinitario. Il vero punto di svolta non era costituito dal regno di Costantino in sé, ma più precisamente dal concilio di ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] , i due consoli a Roma), oppure a un ente (per es., un animale, un dio oppure un concetto, quale 'pace', 'giustizia' e simili). La del 19° secolo, vale a dire anche nei primi anni del Regno d'Italia. Questo lungo periodo di vigenza - oltre sei secoli ...
Leggi Tutto
Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] sconfisse anche i Titani e i Giganti, e da allora regnò sul Cielo e sulla Terra.
Le origini nei miti nordici , che si tiene dopo 70 giorni e prevede il sacrificio di un animale.
Che differenza c'è tra Sunniti e Sciiti?
La divisione tra Sunniti ...
Leggi Tutto
Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] e corrompe ogni manifestazione di vita; il futuro in cui il regno di Ohrmazd vivrà in uno stato di assoluta perfezione. In quest' tutto il creato, nel seme umano come in quello animale. Per questi motivi gli zoroastriani furono a volte impropriamente ...
Leggi Tutto
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...