METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] centro culturale. Alla morte di Teodoberto II (596-612) i potenti del regno, fra i quali Pipino I il Vecchio e Arnolfo, vescovo di M. fra sorgere una piccola arena, forse impiegata per lotte di animali. L'intera zona assunse, in seguito, il toponimo ...
Leggi Tutto
AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] la già felice posizione di quest'ultima all'ingresso del regno risultò accresciuta dal fatto di trovarsi su di una con altrettanti mascheroni porta-getto di varia foggia (umana, animale e floreale), che gettano zampilli in una vasca sottostante, ...
Leggi Tutto
DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] ali); all'opposto il maligno può agire anche sotto forma di animale; nel ricco bestiario del d. figurano in particolare il serpente e rispetto ai semplici d., è situato al centro del suo regno, la sua capigliatura evoca una corona e il gesto imita ...
Leggi Tutto
BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] ; in tale circostanza Lione divenne la capitale e il maggior centro del regno. Tra il 457-471 e il 517 (concilio di Epaone), soprattutto fitomorfa, resa naturalistica della figura umana e animale, motivi a intreccio, simbologia cristiana); lo ...
Leggi Tutto
Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] 14), l'antro dell'oltretomba è sostituito dalle fauci di un animale mostruoso (iconografia presente in area francese e inglese dal sec. 11 luogo della dannazione eterna, all'interno del quale regna circondato da serpenti il suo sovrano; nella parte ...
Leggi Tutto
LEONE
M.G. Chiappori
Nell'iconografia il l. rappresenta un motivo zoomorfo tanto antico quanto complesso, che occupa nell'universo simbolico medievale un posto di particolare rilievo.Emblema di s. Marco [...] 'il paradiso della terra', e altrove, nel regno normanno. ῾Abd al-Raḥmān descrive una festa in nelle miniature coeve il l. si abbevera alla sorgente o insidia un animale protetto da un recinto.Svanita ormai la complessità del simbolismo medievale, il ...
Leggi Tutto
fiamminga, arte
Flaminia Giorgi Rossi
Il mondo visto attraverso una lente
Con arte fiamminga si intende il linguaggio pittorico sviluppatosi nelle Fiandre (gli odierni Paesi Bassi e Belgio) nel corso [...] , detti velature, su una preparazione di gesso e colla animale. Le scoperte di Jan van Eyck e dei pittori fiamminghi il segreto oltralpe, ma può averlo appreso a Napoli, dove durante il regno di Alfonso d'Aragona i pittori fiamminghi erano di casa. ...
Leggi Tutto
Divinità maschile mesopotamica, di origine sumerica, che si trova associata con la dea Ishtar (v.). Dal mondo orientale è passata a quello classico con il nome di Adone (v.). Il suo nome appare originariamente [...] finali sembrano alludere a una resurrezione del dio dal regno dei morti, interpretato come se la dea Ishtar discendesse un dio della natura, personificazione della vita vegetale e animale che cessa alla fine dell'estate per rinascere in primavera ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] scena è affollata e animata da gesti alacri, tra gli animali spaventati e immolati. L’ignudo che attizza il fuoco riprende eredi fu all’origine della suddivisione del Medio Oriente in regni, e quindi causa dell’ascesa al trono di Antioco Epifane ...
Leggi Tutto
Ampio tratto di terreno, generalmente boscoso e spesso recintato, destinato a usi particolari, oppure terreno di una certa estensione piantato ad alberi ornamentali, con vaste zone a prato o a giardino, [...] (allevamento di selvaggina; scuderie per cavalli e stalle per altri animali domestici; serre; abitazioni del personale ecc.); aveva l’aspetto di , pur complicando i criteri di definizione. Il Regno Unito nel 1951 creava 10 riserve naturali occupanti l ...
Leggi Tutto
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
animale1
animale1 agg. [dal lat. animalis «che dà vita, animato», der. di anĭma «anima»]. – 1. letter. Dell’anima, pertinente all’anima: facoltà animali; la dottrina cartesiana degli spiriti animali. 2. a. Proprio degli esseri animati: Così...