PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] dei gesuiti da Roma del 1848, Passaglia si trasferì in Inghilterra e poi a Lovanio, dove insegnò nel 1848-1849. Rientrato 1860, dopo i plebisciti che avevano annesso al costituendo Regnod’Italia le Legazioni pontificie e in seguito le Marche e ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] Beda, Hist. Eccl., 1, 29).
Ordinato arcivescovo e primate d'Inghilterra ad Arles (Beda, Hist. Eccl., 1, 27), o early English Church: some questions of transmission, in Le chiese nei regni dell'Europa occidentale e i loro rapporti con Roma sino all' ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] Robert de Stratton, al quale fu proibito l'ingresso in quel Regno in quanto inglese. In un discorso pronunciato davanti al sinodo nazionale cardinali lo raccomandarono al re Enrico IV d'Inghilterra come "celsitudinis vestrae maxima charitate et ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] dal problema creato dalla richiesta di divorzio del re d'Inghilterra, nominò per esaminare la questione una commissione di tre grazia e giustizia, protettore del ducato di Savoia e del regno di Inghilterra, fu quello di far parte nel giugno 1537 di ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] è disgraziatamente imbevuto quasi tutto il clero di codesto Regno"; d'altronde il continuo intervento inglese negli affari del Portogallo puntando ad ampliare la presenza cattolica in Inghilterra, favorendo le conversioni, cercando di accrescere il ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] gli ambasciatori di Costantinopoli e quelli di Riccardo, re d'Inghilterra, giunsero presso la Curia pontificia e assistettero alla : nel 1201, nominatolo infatti "Apostolicae Sedis legatus" nel Regno di Sicilia, in Terra di Lavoro e in Puglia, ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] anno il C., ospite di Nicola Eymerich, inquisitore del regnod'Aragona, avrebbe avuto delle discussioni con il confratello, le Ciò sollevò moltissimi problemi: tra l'altro nella provincia d'Inghilterra, e in alcune province italiane, si ebbero due ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] definitor" e nominato visitatore delle province dell'Ordine di Inghilterra, Scozia ed Irlanda. Rimase in carica per due anni cui godeva presso Alfonso d'Aragona indusse il papa a nominarlo anche inquisitore generale nel regnod'Aragona, dove il ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] di Bayeux, in Normandia, scrisse al potente cardinale d'Inghilterra, Enrico di Beaufort, per raccomandarglielo. Nel luglio del in armi, postosi al servizio di Giovanni d'Angiò, che tentava la riconquista del Regno.
Il C. era a Macerata, intento ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] richiesta di riforma avanzata dalla stessa Chiesa ibernica. Il re Stefano I d’Inghilterra, tuttavia, non concesse al legato i salvacondotti necessari per entrare nel regno e Giovanni fu costretto a tornare in Curia (Tillmann, Die papstlichen Legaten ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...