GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] 1604, la morte del vescovo di Caserta e inquisitore del Regno di Napoli Benedetto Mandina sembrò liberare il posto adatto per lui come fece nel 1609 per l'Apologia di Giacomo I d'Inghilterra.
Il suo tribunale gli sembrava in stato di decadenza, ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] escogitazioni visionarie sul "secondo avvento" dedicate a Elisabetta d'Inghilterra. Le varie ristampe e traduzioni di almeno due di a Venezia, che sarà la sede del ristabilito regno di Cristo. In questo primo concilio generale verranno attuate ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] 'alleanza del papa contro Manfredi. Insieme con il conte, il C. si rivolse allora a Enrico III d'Inghilterra sollecitando il suo tempestivo intervento nel Regno per fermare la vittoriosa avanzata di Manfredi.
Nel primo anno del suo esilio, che con il ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] sull'impero turco, cercò di evitare riavvicinamenti diplomatici fra questo e il regno polacco e di interrompere i contatti fra Sigismondo III ed Elisabetta d'Inghilterra, promosse con scarsi esiti la penetrazione cattolica in Moldavia.
Nel 1591 ...
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CARO (Carus)
Norbert Kamp
C. non era né cisterciense né, prima della sua elevazione alla sede arcivescovile di Monreale, abate di S. Maria di Altofonte, come si legge invece nella letteratura storica, [...] in vita ancora nel 1191, quando il re d'Inghilterra Riccardo Cuor di Leone gli offrì l'arcivescovato Il Parlamento di Foggia del 1240 e le pretese elezioni di quel tempo nel Regno di Sicilia, in Atti della R. Accad. di scienze, lettere e belle ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] l'ambasciatore portoghese a Londra, il D. riuscì a farsi ricevere da Carlo Il d'Inghilterra e dalla sua consorte, la quale del Tunchino e del Giappone. Con la vera relatione ancora d'altri regni, e provincie di quelle regioni, e del loro governo ...
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COLONNA, Pietro
Daniel Waley
Nacque intorno al 1260da Giovanni di Oddone, del ramo colonnese di Palestrina, e da una Orsini; almeno quattro dei suoi fratelli raggiunsero la maturità, tra cui Stefano, [...] nella loro influenza politica dalla possibilità di un'intesa nel Regno fra gli Angiò, loro vecchi nemici, e gli Aragonesi sostegno diplomatico e finanziario dei sovrani di Francia e d'Inghilterra. Egli si occupò anche del processo per la ...
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OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] cardinale, il quale strinse un rapporto privilegiato con il re d’Inghilterra e riuscì a ottenere la fiducia del clero inglese, la Chiesa locale all’osservanza romana. Tornato nella capitale del regno, vi restò per tutto il 1240 e il 29 dicembre ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] il vescovato di Worcester. Ottenuta la ratifica del re d'Inghilterra, che intendeva servirsi di lui come suo agente a Roma ), pp. 439-459; M. Monaco, Il "De officio collectoris in Regno Angliae" di Pietro Griffi da Pisa (1469-1516), Roma 1973, ad ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] di un suo incarico quale cancelliere presso la corte angioina sotto il regno di Carlo II. Se in questo caso è probabile uno scambio di Bonifacio VIII tra Filippo IV di Francia ed Edoardo I d'Inghilterra (30 giugno 1298).
La sua competenza giuridica e ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...