AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] proprio il suo cappellano, Davide, dal re d'Inghilterra Edoardo, affinché venisse informato in proposito.
L III, Parisiis-Romae 1866, pp. 694-727; C. Minieri-Riccio, Il regno di Carlo I d'Angiò negli anni 1271 e 1272, Milano-Napoli-Pisa 1875, pp. 76, ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] degli studi classici.
Con l'annessione del Veneto al Regnod'Italia (1866) i novizi e gli studenti della casa di Mangalore di averlo tra loro. A tal fine fu inviato in Inghilterra dal luglio all'ottobre 1879 per studiare la lingua. Dal 9 ...
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GALIOTO (Galiotto), Angelo (Angelo da Sciacca)
Rosario Contarino
Nacque a Sciacca (Agrigento) verso la metà del sec. XVI. Non si conosce il nome del padre, mentre sembra che la madre appartenesse alla [...] il quale era stato il confessore della regina d'Inghilterra Caterina d'Aragona e aveva subito la prigionia e il Ordinis minorum, Romae 1650, p. 23; P. Tognoletto, Paradiso serafico del Regno di Sicilia, Palermo 1687, pp. 22, 35, 487; A. Mongitore, ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] il dibattito parigino, favorito da molti nobili del regno e appoggiato dall'ambasciatore veneziano (che sembra essere stato ufficialmente rispecchiato la particolare evoluzione della Chiesa d'Inghilterra prima della scomunica di Enrico VIII (11 ...
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CASALI, Paolo
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque a Bologna in data imprecisabile. Si trasferì a Roma con la famiglia all'inizio del sec. XVI e, rimasto ancora [...] p. 105; P. S. Doffi, Cronologia delle famiglie nobili di Bologna, Bologna 1670, p. 250; C. Fatta, Il regno di Enrico VIII d'Inghilterra, I, Firenze 1938, p. 595; G. Sitoni, Clarissimae Casaliorum familiae... chronogenealogica monumenta, s. l. 1731, p ...
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puritanesimo
Indirizzo confessionale sorto all’interno dell’anglicanesimo, a partire dagli anni Cinquanta del 16° sec., e sviluppatosi in Inghilterra e nelle colonie americane anche in chiave di riformismo [...] fu quello dei processi di riassetto della nuova Chiesa nazionale d’Inghilterra, frutto dello scisma anglicano (1534), atto di nascita di Mayflower, veliero salpato da Plymouth nel 1620, sotto il regno di Giacomo I Stuart (1603-25). Il viaggio dei ...
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cavallereschi, ordini
Associazioni religiose e militari istituite nel Medioevo, i cui membri prendevano i voti, volte alla difesa di luoghi santi e alla cura di malati, pellegrini e feriti delle spedizioni [...] è il caso dell’ordine della Giarrettiera (1350) in Inghilterra, di quello del Toson d’oro (1429) fondato da Filippo di Borgogna, dell ordini cavallereschi in Italia
Con la nascita del regnod’Italia, le istituzioni cavalleresche della monarchia di ...
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ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] a interdetto anche il regno e non la sola diocesi, come aveva fatto in realtà.
La reazione di re Guglielmo fu violenta: A. e Giovanni furono costretti a lasciare la Scozia e a cercar rifugio in Normandia presso il re d'Inghilterra, Enrico II.
A. era ...
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ANGELO da Tolentino
Riccardo Pratesi
Originario di questa cittadina delle Marche, appartenne al gruppo di Angelo Clareno e degli "spirituali" marchigiani e perciò finì con loro incarcerato dal ministro [...] data la forte pressione dei Saraceni ai confini del suo regno, Aitone inviò A., insieme con i confratelli Tommaso da Tolentino papa li raccomandò al re di Francia Filippo il Bello e d'Inghilterra Edoardo I. Il 25 maggio erano a Parigi; poco dopo ...
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Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, staccatasi da quella cattolica nel 1533, quando Enrico VIII, fatto pronunciare dall’arcivescovo Cranmer l’annullamento del matrimonio e il divorzio da Caterina [...] . Dopo il tentativo di restaurazione del cattolicesimo durante il regno di Maria I Tudor (1553-58), sotto Elisabetta I a. si diffuse in tutto il mondo; negli Stati Uniti d’America, dopo l’indipendenza si costituì la Chiesa protestante episcopale ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...