GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] le nozze del re con Cecilia Renata d'Austria; i disegni vennero raccolti dallo stesso "inventò un catafalco non più in quel regno veduto" e facendo "apparare secondo il gusto alcuni sovrani in Germania, e in Inghilterra, dove mandò pur molti disegni, ...
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gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] la metà del Settecento, prima in Inghilterra e poi anche in Francia e in caso a parte è rappresentato dal regno di Federico di Svevia, imperatore tedesco a Firenze, a Roma, al servizio di Carlo d'Angiò, a cui dedica una massiccia ed energica scultura ...
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BERGEN
P.J. Nordhagen
(lat. Bergae; Björgvin nei docc. medievali)
Città della Norvegia sudoccidentale, il cui nome significa 'prato di montagna'. Ai piedi del monte Floyen e lungo la sponda orientale [...] apostoli. Durante il regno di suo figlio, provenienti dall'abbazia di Fountains in Inghilterra e stanziatisi in questa regione perché e la sede commerciale], Oslo 1969; G. Fischer, D. Fischer, Norske kongeborger [Castelli reali norvegesi], II, Oslo ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] perle. Ciò vale soprattutto anche per la c.d. 'area franca di corte del regno occidentale' dei Merovingi (Vierk, 1974). Nella nei territori tribali altomedievali a N delle Alpi, inclusa l'Inghilterra e la Scandinavia.Nel sec. 7° è constatabile a N ...
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GLOUCESTER
C. Wilson
(lat. Glevum)
Città dell'Inghilterra sudoccidentale, capoluogo del Gloucestershire.Il nucleo su cui si sviluppò G. in epoca medievale, ancora oggi visibile nel tracciato viario, [...] quale riconobbe l'egemonia del regno della Mercia. All'annessione del - con l'eccezione dei pilastri d'incrocio - sono costituiti da massicci delle più importanti istituzioni religiose dell'Inghilterra sudoccidentale costruirono, tra il tardo sec ...
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SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] di nome Iesse. Nel 496 S. divenne parte del regno franco e sede di una corte; nel 614 fu suo gruppo di tre torri e anche la torre d'incrocio e le due torri orientali risalgono a quest' confronti in Normandia e Inghilterra; tuttavia la presenza di ...
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BRISTOL
M.Q. Smith
(Brycgstow, Bristow, Bristoll(i)um nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra occidentale, B. fu originariamente, come è attestato nel Domesday Book, inclusa nella contea di Gloucester; [...] di una famosa zecca: le monete più antiche risalgono forse già al regno di Etelredo II (978-1016), ma certamente a quello di Canuto ( del c.d. perpendicular style. L'edificio nel suo complesso è uno dei più interessanti dell'Inghilterra e custodisce ...
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ARTOIS
A. Prache
(lat. Civitas Atrebatensis)
Antica prov. della Francia settentrionale, oggi compresa nel dip. del Pas-de-Calais. Nel Medioevo l'A. formava una contea di cui Arras e Saint-Omer erano [...] seguito al matrimonio con il conte Ottone IV; principessa e pari del regno ebbe due figlie andate spose a re di Francia. Dopo Mahaut, l la posizione geografica, le opere d'arte dell'A. presentano relazioni con l'Inghilterra, la Fiandra e l'impero ...
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MALAGA
S. Alcolea Gil
MÁLAGA (lat. Malaca; arabo Mālaqa)
Città della Spagna meridionale, in Andalusia, posta al centro di una baia prospiciente la costa del Marocco.In origine colonia punica, a partire [...] 1057 M. divenne capitale di uno dei regni di Taifas, retto dalla famiglia berbera degli giungevano nel sec. 14° anche in Inghilterra. È molto probabile che fossero prodotti a figurano al di sopra dell'arco d'ingresso; nella parte superiore dell' ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] della metà in Francia e una cinquantina in Germania, Inghilterra e Spagna. Intorno al 1250 l'Italia ne aveva altrettante al tempo di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, e ancor di più negli anni del regno di Federico II, che si moltiplicarono le ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...