Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] anni turbinosi delle guerre e del periodo napoleonico fino al cinquantennio della dominazione austriaca manca di di relazioni doganali ed economiche con l’annessione al Regnod’Italia.
Quello che ci proponiamo è di descrivere sinteticamente quanto ...
Leggi Tutto
La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] d’Italia preunitaria e postunitaria i cui archivi sono una miniera di dati altrimenti introvabili22. Infatti, nonostante il codice napoleonico il culto, Attività e passività delle parrocchie del Regnod’Italia e assegni di congrua a carico del fondo ...
Leggi Tutto
Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] hanno luogo le recite della troupe di Madame Raucourt, l’artista che Napoleone ha incaricato di diffondere il teatro francese nei territori del Regnod’Italia. L’attività degli altri teatri veneziani prosegue all’insegna della contraddizione, divisa ...
Leggi Tutto
La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] molti aspetti, a quella poi seguita dai primi governi del Regnod’Italia e che si dichiarava (ma lo era solo in parte) F. Agostini, La riforma statale della Chiesa nell’età napoleonica, in Storia dell’Italia religiosa, a cura di G. De Rosa, T. ...
Leggi Tutto
La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] liceo-convitto il 14 marzo 1807 con decreto di Eugenio Napoleone, ne è l’erede diretto(3). Ma poiché questo .
2. L’intitolazione avverrà dopo l’annessione di Venezia al Regnod’Italia con r.d. 25 aprile 1867.
3. La continuità è resa manifesta dall ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] furono rigorosamente soppresse4. Con l'eccezione del ventennio napoleonico, l'affermazione pubblica di visioni protestanti fu nello stesso anno fu trasferita nella futura capitale del Regnod'Italia la Scuola valdese di teologia, fondata nel 1855 ...
Leggi Tutto
Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] La storiografia, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 6, Dall’età napoleonica alla prima guerra mondiale, Vicenza 1986, p. 623 (pp. 597-623). Archivio di Stato in Roma e l’Archivio del Regnod’Italia, Roma 1932. Sarebbe seguito poi Giovanni Drei, L ...
Leggi Tutto
Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] , Portogruaro 1995, pp. 38-43.
25. Su Serbelloni e Galvagna, cf. Livio Antonielli, I prefetti dell’Italianapoleonica. Repubblica e Regnod’Italia, Bologna 1983, pp. 286-290, 532.
26. L’elenco dei primi consiglieri dipartimentali, a Venezia, registra ...
Leggi Tutto
Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] apprezzabile sistematizzazione con effetti non caduchi anche dopo i primi — e pur decisivi — cinque anni di Regnod’Italia. Tutta la vicenda napoleonica in Venezia risulta sfigurata dai mesi tragici del blocco navale e dalle sue conseguenze: fu anche ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] Repubblica, titolare sotto S. Marco di cariche prestigiose, poi membro della Municipalità provvisoria, poi prefetto napoleonico, senatore del Regnod’Italia, duca di Alvisopoli(61). E nell’Alvisopoli del nipote e successore Alvise IV aprirà una terza ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...