ANGELI, Diego (pseud. Dieli)
Danilo Veneruso
Figlio di Maurizio (condirettore, assieme a Diego Martelli, della rivista fiorentina Il Gazzettino delle arti e del disegno,e uno dei primi estimatori del [...] sportivo (con C. Pascarella iniziò un giro d'Italia come podista).
Tra la fine del secolo 1903, collaborò con entusiasmo al Regno di Corradini). Ma dal suo Napoleone: tanto che nel 1927, quando il Primoli, morendo, lasciò preziosi cimeli napoleonici ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] 1814 l’assegnazione della Liguria al Regno sardo: una posizione, la sua 30 aprile servisse a convincere Luigi Napoleone ad adottare verso la Repubblica una solleva un’altra bandiera non vuole l’unità d’Italia», si diceva risoluto «a non lasciare il ...
Leggi Tutto
VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] dipartimento del Taro dell’impero napoleonico; Verdi nacque dunque cittadino francese del libretto, Un giorno di regno cadde all’unica rappresentazione del 5 1843, prima apparizione della musica verdiana fuori d’Italia. Tra il 1844 e il 1847 diede ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] 'alta burocrazia napoleonica, lo fece nominare segretario della viceprefettura di Pesaro dei Regnoitalico. Compì in 1866, pp. 22-26 (a F. Odescalchi); Lettere edite ed inedite del cav. D. Strocchi, a cura di G. Ghinassi, II, Faenza 1868, pp- 84 s. ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] regnod'Aragona, per rendere veramente efficiente la dominazione in Sicilia e in Sardegna, che è a dire nel Mediterraneo, tenesse saldamente un piede nella penisola italiana. Il dominio sulle isole d'Italia resse fino al periodo napoleonico. Ed essa, ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] Lunéville e la nascita del Regnod'Etruria il suo ruolo pubblico governi liberi meglio convenga alla felicità d'Italia, in E. Passerin, La Tognetti Burigana, Tra riformismo illuminato e dispotismo napoleonico, Roma 1965; Relazioni e memorie diverse ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] della città e regnod'Algeri. È regno e della vita di Gustavo III re di Svezia, altri quattro tomi usciti a Venezia nel 1802.
Ma, sensibilissimo al mutare del vento politico, il B. non si smentì allo, stabilirsi del dominio napoleonico in Italia ...
Leggi Tutto
SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] Regno di Sardegna e quello di Napoli – e a vegliare perché non sorgessero contrasti tra la Repubblica Cisalpina e la Ligure: «Tâchez que les deux soeurs ne prennent pas un esprit d’aliénation reciproque. Je le crains cet esprit qui a perdu l’Italie ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] F. in età etrusca e napoleonica, e quelli con personalità di 10, 12 s., 17 s., 22, 54; G. Drei, Il regnod'Etruria(1801-1807), Modena 1935, pp. 46, 61 n., 89, 240 "anni francesi" all'Unità, in Storia d'Italia (UTET), XIII, Torino 1993, ad Indicem ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] D. mantenne fino al 1808, per tutto il periodo del Regnod 130; Architettura in Toscana dal periodo napoleonico allo Stato unitario, Firenze 1978, pp p. 157; G. Mazzatinti, Inventari de' manoscritti delle Biblioteche d'Italia, II, p. 18; V, p. 295; XX, ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...