BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] di pace a Cambiano (aveva quindi aderito al regime napoleonico, come il padre che, dopo lo scioglimento dell'esercito cui fu a capo delle ferrovie in Piemonte e poi nel Regnod'Italia: incarico assolto con una autonomia che ha pochi riscontri, e ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] ebraica: come rappresentante del Dipartimento dell'Olona partecipò all'assemblea degli israeliti di Francia e del Regnod'Italia convocata a Parigi da Napoleone nel maggio del 1806; subito dopo divenne anche membro del gran sinedrio di Parigi che si ...
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FRANGIPANE, Cintio
Livio Antonielli
Nacque a Udine il 9 marzo 1765, dal conte Nicolò e da Laura dei conti Maniago. La famiglia paterna, da secoli investita dei feudi di Castel Porpetto e di Tarcento, [...] di fare di Eugenio il sovrano di un Regnod'Italia indipendente. Dopo il tumulto milanese del 20 aprile, il F. scortò Augusta Amalia in Baviera, mostrando così sino all'ultimo la sua fedeltà al regime napoleonico. Rientrò quindi nella villa di Castel ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] figura di scrittore, politico e diplomatico del secondo Ottocento.
Colonnello ai tempi del napoleonicoRegnod’Italia, comandante in capo della guardia d’onore di Pavia, con la Restaurazione Carlo Pisani Dossi divenne guardia nobile austriaca e ...
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FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] un'ode.
Egli si mise in luce quando, a seguito della vittoria napoleonica di Austerlitz e poi della pace di Presburgo, si decise l'annessione dei territori ex veneti al Regnod'Italia: nel 1805, infatti, il F. entrò a far parte dell'appena costituito ...
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GRISETTI, Pietro
Emanuele Pigni
Nacque a Salò, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 25 ott. 1779 da Domenico, commerciante e industriale tessile. Il 1° ag. 1797 - mentre Salò era occupata dai [...] ideali repubblicani, egli disapprovò la trasformazione della Repubblica Italiana in Regnod'Italia (marzo 1805), ma rimase in servizio attivo, prestando giuramento di fedeltà a Napoleone re d'Italia. Fece la campagna del 1805 come comandante della 1 ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] Regnoitalico accettò di dichiararsi suddito del restaurato duca, ma respinse la proposta, offerta ai, più brillanti quadri - dell'esercito napoleonico 84; F. Coraccini. Storia dell'amministrazione del Regnod'Italia, Lugano 1823, p. LXXVII; F. Cusani ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] parte notevole nell'amministrazione del suo Comune durante il decennio napoleonico, ed aveva educato il C. e gli altri due si tennero nel gennaio 1861 per la prima legislatura del Regnod'Italia il C. era stato eletto deputato per il collegio di ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] di partenza la legislazione ipotecaria del codice napoleonico, così come trattata nel tit. 18 p. 173; A. Calani, Il Parlamento del Regnod'Italia, Milano 1860, pp. 246-251; S. Sapuppo Zanghi, La XV legislatura ital., Roma 1883, p. 328; L'Opinione, 21 ...
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BOCCARDI (Boccardo), Bartolomeo
Rita Cambria
Nato a Genova nel 1754 da famiglia non aristocratica, divenne avvocato e si dedicò quindi alla carriera diplomatica. Nel 1782 la Repubblica di Genova lo [...] e i concentramenti di truppe al confine con l'Italia, della volontà di pace dell'Austria. Né, d'altra parte, previde in alcun modo la politica di Napoleone dopo la proclamazione del Regnod'Italia. Quando, nel 1805, fu votata l'annessione di Genova ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
intendente
intendènte s. m. [dal fr. intendant, der. del lat. intendĕre «attendere a qualche cosa, curare», sul modello del lat. mediev. superintendens «sovrintendente»]. – In senso generico, chi è preposto all’amministrazione di beni, o è...