Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] 1980 in tutti gli Stati membri, con l’eccezione del Regno Unito e della Danimarca che non hanno partecipato alla sua fatto che con l’entrata in vigore del d.lgs. 10.9.2003, n. 276 nell’ordinamento italiano non sussiste più un divieto generale di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] massiccia introduzione dei giurati, sia per le funzioni d’accusa sia per quelle di giudizio) e delle Torino 1982.
E. Dezza, Il codice di procedura penale del RegnoItalico (1807). Storia di un decennio di elaborazione legislativa, Padova 1983 ...
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Francesco Pesce
Abstract
A quali concetti ed istituti giuridici ci riferiamo quando parliamo di “circolazione delle persone” e di “politiche di immigrazione” in relazione al diritto dell’Unione europea? [...] anzitutto in rilievo la direttiva 2004/38/CE (recepita in Italia con d.lgs. 6.2.2007, n 30), la quale ha sostituito sin dall’origine, dalla partecipazione agli accordi (Irlanda e Regno Unito, quantomeno fino all’uscita di quest’ultimo Stato dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] sempre più evidenti i segni del regno di Dio.
Pietro Abelardo (1079- una nuova mentalità si affermò, prima in Italia, Paese allora più ricco e più colto del La philosophie au Moyen âge de Scot Érigène à G. d’Occam, Paris 1925.
M. De Wulf, Y eut ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] quel che i giudici del regno avevano imparato all’Università, e fosse intitolato Del lavoro; che la norma d’esordio di questa partizione del codice fosse massima ubi societas ibi ius, che in buon italiano vuol dire che la società non può fare a ...
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Claudio Sacchetto
Abstract
La famiglia come comunità domestica costituita essenzialmente dai coniugi e dai figli ed eventualmente da altri congiunti (Battaglia, S., Grande Dizionario della lingua italiana, [...] impositivo nel suo complesso, così come si evidenzia nel “decreto salva-Italia” (d.l. 6.12.2011, n. 201). Anche il decreto assimilabile al matrimonio civile tradizionale come nel caso del Regno Unito, della Germania, del Portogallo. In alcuni Paesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] fare un esempio che ci porta in Italia, in Sardegna (allora regno dipendente dalla corona spagnola), la richiesta, della lingua italiana, overo discorso in forma di risposta a lettera d’un virtuoso amico, che sia lodevole il trattare la legge, e ...
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Sanzioni amministrative
Salvatore Cimini
Con il d.lgs. 5.4.2017, n. 52, l’Italia ha dato attuazione alla Convenzione di Bruxelles del 2000 estendendo anche ai procedimenti sanzionatori amministrativi [...] ne bis in idem.
La ricognizione
Con il d.lgs. 5.4.2017, n. 52, l’Italia ha dato attuazione, con ben diciassette anni di da quattro Stati (Germania, Paesi Bassi, Turchia e Regno Unito) e che numerosi ordinamenti europei conoscono un sistema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] di cortocircuito tra i due soggetti pubblici sui quali, nell’Italia settentrionale e centrale, si era ripartita la funzione di la fortuna secondo Andrea d’Isernia (nel distacco dalla polemica che poteva sentire un suddito del regno di Sicilia, ormai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] destinata a spiegare all’episcopato del regno di Francia la legittimità dei suoi dell’elezione del papa, per la quale si esigeva d’allora in poi la maggioranza dei due terzi dei giuridica anche al di fuori dell’Italia. Innocenzo IV vi riconosce la ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...