CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] contare sul "cannone delle potenze occidentali", la libertà potrà venire anche dal peggioramento dei rapporti con la Francia. Perciò il 102-31 A. Sansone, F. C. e l'unione della Sicilia al Regno d'Italia…, ibid., XLIX (1928), pp. 101-28 F. Chabod, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] , da parte delle potenze occidentali, il riconoscimento del governo en Sicile sous le règne de Guillaume le Bon, testo arabo e trad. franc., ibid., VI (1846 opere di M. A., in Mem. d. R. Accad. dei Lincei, Classe di scienze morali, s. 4, VI (1890 ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] dei suoi diritti di successione), l'episodio rientrava nella schermaglia diplomatica tra Francia e Austria che aveva per oggetto il Regno 'Inghilterra, completando quell'isolamento del Regno sardo dalle potenze occidentali che non poteva non tradursi ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] l'occupazione anche della parte occidentale dell'isola. A Capo Lilibeo Sarria, ammiraglio di quel Regno, gli affidò la custodia dei castelli calabresi. Con alla Germania, né contro l'Aragona, la Francia o la Sede apostolica.
Dopo la deposizione ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] d'Angiò, fratello del re di Francia Carlo V e vicino alla S. Sede non è da scartare. L'acquisizione del Regno di Maiorca da parte di Luigi duca occidentali, tanto più che era stato tradito dal figlio Andronico IV, deciso a spodestarlo con l'aiuto dei ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] Occidentali sino alle Indie Orientali, al Giappone e poi all'Olanda e alla Francia alla volta di Los Reyes (Lima), vero paradiso dei mercanti per l'abbondanza di argento e l'alto le risorse e i costumi di questo regno, che il C. giudicò "uno de ...
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GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] Occidentali.
La carriera di G. conobbe il suo culmine durante il regno (cfr. G. Mercati - P. Franchi de' Cavalieri, Codices Vaticani Graeci, I 4); R. Romano, Un opuscolo inedito di G. I., in Bollettino dei classici, s. 3, XIII (1992), pp. 14-24 (per il ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] , uccidendo molti occidentali. Per vendicarsi e propria politica della Francia nel Mediterraneo. Il Regno, del resto, sebbene estendesse Giacomo di Levanto, ammiragli di s. Luigi IX, in La storia dei Genovesi, X, Genova 1990, pp. 197-199; R.S. Lopez ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] vigorosa ripresa della politica espansionistica dei Visconti verso la Lombardia occidentale che non poteva prescindere dalla di portare a Venezia la somma di 20.000 franchi destinati alla gente d'armi del Regno. Giunto in Lombardia il C. vi si fermò; ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dall'879 all'899, di illustre stirpe borgognona, fu il capostipite dei marchesi d'Ivrea, che, emersi in Italia in seguito alla crisi che si verificò [...] (13 genn. 888) e scatenatesi le ambizioni dei grandi franchi ed italiani per il conseguimento delle rispettive corone regie la marca d'Ivrea per proteggere le frontiere occidentali confinanti con i due regni di Borgogna e di Provenza. Alla seconda fu ...
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zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...