Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] e la conclusione felice del regno, coronata dalla successione dei figli172; solo in Teodosio ha in partic. 201-204.
6 Cfr. Eus., v.C. IV 71,1; P. Franchi De’ Cavalieri, I funerali e il sepolcro di Costantino Magno, in Mélanges d’Archéologie et ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] dei fedeli, cominciarono a pervenire da imprecisati mittenti due quesiti: se i sudditi degli antichi territori del regno di cui Cambi si scusava con il segretario di Aes Alessandro Franchi per il ritardo nella consegna sembrerebbe far pensare che fu ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] dell’Impero romano occidentale, di cui la Gallia e la Francia in quel momento evidentemente non facevano parte106. Con la esistevano gli antichi regni estinti di Ninive, dei cartaginesi e dei greci. Ciascuno di questi regni era stato legittimato ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] ancora aperte. La vicenda dei concili occupa tutta la parte finale del regno di Costantino sino alla sua su problemi cronologici e di struttura letteraria e retorica.
12 P. Franchi de’ Cavalieri, I funerali ed il sepolcro di Costantino Magno, in ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] scala locale attraverso la riunione dei concili regionali: la monarchia franca cercava di esercitare una . 2, pp. 805-20; Ead., Autorité pontificale et pouvoir impérial sous le règne de Justinien: le pape Vigile, ibid., 104, 1992, pp. 439-63; ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] di Camaldoli dalla rivista cattolica «Il Regno» fra il 1998 e il 2002, Follini, Intervista sui moderati, a cura di P. Franchi, Roma-Bari 2003, p. 56.
26 Cfr. .
91 Ibidem.
92 F. Perina, La nostra destra dei diritti, in In alto a destra. Attorno a Fini: ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] Costantino conduce a termine la sua campagna contro i franchi per portarsi celermente nella Gallia meridionale, ove pone sia, gli anni di regno di questi due imperatori non si allineano prima della proclamazione dei Caesares Costanzo e Galerio, nel ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] del 1556, al suo ritorno dalla Francia, il cardinal nipote si disse disponibile a questo scambio, Filippo II decideva di inviare una spedizione dal Regno di Napoli per recuperare i domini dei Colonna, da sempre fedeli strumenti della penetrazione ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] , 1840, p. 326), in un altro un prepotente, cui il re di Francia sa imporre moderazione, ricordandogli la forza del proprio Regno (questo in occasione della cattura dei prelati francesi, di cui Luigi ottiene così la liberazione: momento di tensione ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] in quei primi anni di regno e infine una ricognizione dei suoi confidenti e consiglieri più stretti quale ripropone un’avveduta rilettura delle tesi di E. Lecanuet, L’Église de France sous la IIIe République, Paris 1930, pp. 9 segg.
23 C. ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...