Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] e mezzo, da capitale di un piccolo regno è diventata capitale dell’Italia unificata; rapidamente ha da una più forte presenza di ceti medi e medio-alti, con un più è salito a oltre 54.000, ma la quota dei residenti nel centro è sceso a circa l’11%. ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] altro produttore; dall'altro, il fatto che i costi medi sono decrescenti rispetto alla produzione, il che dà un vantaggio in particolare in Germania e nel Regno Unito, mentre dei notevoli mutamenti nelle politiche pensionistiche sono avvenuti ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dell'"Avanti!", in Uomini e giornali. I grandi giornalisti di ieri negli scritti dei giornalisti di oggi, a cura di S. Negro e A. Lazzarini, Firenze 1947 essere alla base dell'accordo tra i partiti nel "regno del Sud". Il B., che si era rifugiato in ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] criminalità non è solo quella degli omicidi o dei fatti di sangue commessi da soggetti singoli o per esempio, la produzione un tempo localizzata nel Regno Unito si è spostata in Spagna, a causa più solido e visibile nei medi e nei piccoli comuni, dove ...
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Una rivoluzione silenziosa: i cambiamenti demografici delle regioni italiane
Silvana Salvini
La popolazione italiana del secondo dopoguerra ha vissuto cambiamenti importanti. Accanto a una crescita [...] diminuzione è pari al 30%. Anche il Piemonte mostra livelli medi inferiori a quelli nazionali, e la rapidità del declino è un bilancio positivo a favore dei giovani, vi sono anche la Polonia (87,0), la Francia (87,9) e il Regno Unito (91,7). I ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] per quanto riguarda il ritardo culturale dei nostri politici su questi temi, che in Paesi come il Regno Unito e la Germania già nella il dinamismo dei suoi vari livelli gerarchici, con un indebolimento generale dei centri piccoli e medi a vantaggio ...
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Le regioni italiane nella geografia economica europea
Gianfranco Viesti
Patrizia Luongo
Questo lavoro ha per obiettivo un’analisi del livello di sviluppo economico e della struttura dell’economia delle [...] Stati membri (tab. 6). Al di là dei principali Paesi europei (Germania, Francia, Regno Unito, Italia e Spagna), che hanno dimensioni anni Settanta la Lombardia raggiunge i livelli di reddito medi europei, e tutte le altre regioni italiane guadagnano ...
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Una mappa del capitale sociale e della cultura civica in Italia
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
La cultura conta? Gli orientamenti di valore, la cultura politica hanno una responsabilità in questa [...] 6‰).
Gli aumenti nelle regioni meridionali sono in linea con quelli medi nazionali, anche se vanno posti in evidenza quelli particolarmente marcati e la monarchia normanna del Regno meridionale. Secondo Putnam la civiltà dei comuni, come palestra di ...
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Rivoluzioni agricole
David B. Grigg
di David B. Grigg
Rivoluzioni agricole
Introduzione
L'espressione 'rivoluzione agricola' è stata impiegata per descrivere una varietà di fenomeni eterogenei, verificatisi [...] dei piccoli e medi proprietari, trasformati in manodopera salariata alle dipendenze dei fittavoli ondata di leggi che abolivano la servitù e altri vincoli feudali, iniziata nel Regno di Sardegna nel 1771 e terminata in Russia nel 1861, ebbe in ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] Francia e Russia. Negli anni 1880-1910 comincia il declino del Regno Unito, che viene scavalcato nella produzione e nei consumi di quei prezzi stanno al di sopra (al di sotto) dei costi medi variabili (v. Epple e Londregon, 1993).
Diversi fattori ...
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